Un appuntamento lungo un mese intero quello con la prevenzione: dall’1 al 31 ottobre, presso piazzaGiosuè Carducci (detta “tre piazzette”), nella frazione di Lavinaio, sarà possibile usufruire dei servizi diprevenzione con un gran numero di specialisti legati a diverse tipologie di screening.È il risultato dell’impegno del Lions Club “Catania Mediterraneo”, che insieme al suo Leo Club e al Leo Club Acireale darà il via, con la collaborazione del Comune di Aci Sant’Antonio, al ‘Mese della Salute’, cioè diversi giorni di screening e counseling gratutiti per i quali ci si potrà prenotare ogni lunedì, mercoledì o venerdì, chiamando gli uffici comunali santantonesi allo 0957010029 dalle ore 9:30 alle ore 11:30.Dall’otorinolaringoiatria all’ecografia mammaria, dallo screening audiometrico a quello per la patologia endocrina della tiroide e delle paratiroidi, sono oltre venti le tipologie di esame alle quali sarà possibile sottoporsi, quindi un numero maggiore di quelle per le quali ci si è impegnati lo scorso anno, per la soddisfazione del dott. Maurizio Gibilaro, Past Governatore Distretto Lions 108 Yb, presente insieme alla dott.ssa Giusi Belluomo, Presidente Lions Club ‘Catania Mediterraneo’ e ad altri medici e soci, che questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto tenutasi al palazzo comunale santantonese ha voluto sottolineare la validità dell’iniziativa: “Abbiamo scelto di portare avanti questo progetto perché necessario, e perché i risultati che fino ad ora ha offerto sono eccellenti: nel corso di questi screening vengono scoperte numerose patologie sul nascere, il che significa che la strada è quella giusta. Per questo – ha sottolineato – è bene che si allarghi il bacino di utenza coinvolgendo le scuole, ad esempio per l’esame legato alla patologia del cosiddetto ‘occhio pigro’”.All’incontro con la stampa era presente la giunta comunale con il Sindaco, Quintino Rocca, in testa, che ha messo in evidenza la grande importanza del ‘Mese della Salute’: “Spesso in Italia l’associazionismo sopperisce a delle lacune strutturali importanti. Fare prevenzione da cittadini privati è più complicato in Italia rispetto ad altri paesi, con liste d’attesa lunghissime nelle quali a volte si annida il clientelismo, ma per fortuna ci sono i volontari che mettono a disposizione gli strumenti per garantire quanto necessario, svolgendo quindi, di fatto, una funzione costituzionale, con la distribuzione dei diritti su larga scala. Quando tutto questo è legato alla salute, poi, l’operazione vale doppio. ‘Salus’, da cui viene il termine ‘salute’, è legato al concetto di salvezza, quindi in qualche modo il ‘Mese della Salute’ serve per garantire lasalvezza di chi probabilmente senza quello screening non sarebbe riuscito a intercettare qualcosa che, preso in tempo, può essere trattato magari positivamente. Quindi questo non è semplicemente uno spot, e il Comune di Aci sant’Antonio si mette a disposizioneper far sì che questo servizio possa essere garantito, ringraziando tutti per l’impegno, a partire dai professionisti che a titolo gratuito mettono a disposizione di tutti le proprie competenze.”