Un fondo, stanziato dal Dipartimento della Politiche per la Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il finanziamento di attività socio-ricreative in favore dei minori, per iniziative finalizzate al potenziamento dei Centri estivi, dei servizi socio-educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa, riconosciuto nella misura di 2.500,00 euro per il Comune di Aci Sant’Antonio: è su questa base che la Città del Carretto Siciliano distribuirà somme, nel limite massimo di 250,00 euro della spesa documentata, alle famiglie che hanno iscritto i propri figli disabili, di età compresa fra i 3 e i 17 anni, presso centri educativi e ludico ricreativi inclusivi, nel periodo che va dall’1 giugno all’11 settembre 2024.“Si tratta di un aiuto concreto per chi ha sostenuto delle spese vivendo una condizione di disagio rispetto alla gran parte delle famiglie del territorio”, ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali, Carmelo Caruso, che ha specificato: “Era un intervento necessario, ed è rivolto ai residenti nel nostro Comune, che per ottenere la somma devono presentare apposita istanza, attestando le spese sostenute e, tramite certificazione legata alla Legge 104, la disabilità”.La domanda, il cui schema è presente sul sito web istituzionale del Comune, deve essere presentata all’Ufficio Protocollo o via mail o Pec, entro le ore 12:00 di venerdì 18 ottobre, seguendo i requisitielencati sullo stesso sito web, alla sezione “Avvisi”.Il Sindaco, Quintino Rocca, mette in evidenza l’importanza dell’iniziativa: “La nostra azione politica si muove nell’ottica del ‘nessuno escluso’, e lo abbiamo dimostrato facendo partire l’ASACOM scolastico il primo giorno di scuola, che doveva essere, ed è stato, il primo giorno per tutti. Poi abbiamo lanciato il GrEst gratuito per tutte le famiglie, e questo, adesso, è l’ultimo step, per garantire un ultimo ristoro a chi ha utilizzato fondi propri per venire incontro alle esigenze dei propri figli”.