Cominceranno lunedì 16 settembre i lavori (550mila euro, assegnati al Comune con la legge regionale 25 maggio 2022 n. 13 – Legge di stabilità regionale 2022-2024) per il restauro e la riqualificazione del monumento simbolo di Caltagirone: la Scala di Santa Maria del Monte, che si trova nel centro storico riconosciuto dall’Unesco quale patrimonio dell’umanità “I lavori, che dovranno essere completati entro il 2024 – informa l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco Paolo Crispino – interesseranno in particolar modo il tratto compreso fra il 29° e il 61° gradino (con lo smontaggio e il rifacimento delle parti sottostanti) e potranno assurgere a iniziativa pilota per successivi interventi che, attraverso altri fondi, potranno riguardare il resto della Scala. Tutti i gradini saranno sigillati, ma la Scala continuerà ad essere accessibile perché il nostro obiettivo è quello di ridurre al minimo i disagi per residenti e attività commerciali e rendere possibile, sia pure con qualche inevitabile disagio, la fruizione ai visitatori. Previsti pure – conclude Crispino – interventi sulle caditoie lungo la Scala stessa e alla sua base”. Il progetto è stato reso esecutivo in collaborazione con la Struttura didattica speciale di Architettura dell’Università degli studi di Catania. “Questo primo intervento – dichiarano il sindaco Fabio Roccuzzo e l’assessore ai Beni culturali e al Patrimonio Unesco Claudio Lo Monaco – è frutto di un contributo di 550mila euro,possibile per una meritoria iniziativa del deputato regionale del tempo Francesco Cappello. Rappresenta un primo, significativo passo nel processo di piena ed efficace manutenzione, messa in sicurezza e ulteriore valorizzazione di un monumento conosciuto in tutto il mondo, che costituisce il luogo più identitario della nostra città”.