di Francesco Lo Bianco

L’evento ha visto l’avvicendarsi di molte personalità di rilievo che hanno partecipato ai tantissimi panel proposti dagli organizzatori, e si svolto nei luoghi della Triennale dal 23 al 25 settembre a Milano.

Suddiviso in tre palchi e altrettante aree dedicate, durante il festival si è datospazio all’intrattenimento con ospiti e format ideati ad hoc, dialoghi dei protagonisti del settore dell’industry audiovisiva italiana e non.

Il tema dell’edizione 2022 di FeST è Reframing Nature, nello specifico i filo conduttore di tutti i panel è stato il significato che si attribuisce alla parola natura e alle sue declinazioni nelle storie per la tv.

Marina Pieri co-fondatrice ed autrice del festival ha presentato molti degli incontri in programma intrattenendo il numeroso pubblico che ha affollato le giornate.

Sono intervenuti il vincitore Premio Strega Mario Desiati eLivio Basoli di Dude (organizzatore di FEST) insieme hanno dibattutto sulla trasposizione seriale del libro  scritto dallo stesso Desiati:Spatriati.

Tra le altre presenze segnaliamo, Sonia Rovai (Senior Director Scripted Productions Sky Studios), Davide Serino (screenwriter), Chiara Sfregola (scrittrice e produttrice), Pablo Trincia (creative lead Chora Media), Giorgia Priolo (Head of Film and Series EDI), Margherita Ferri (regista e sceneggiatrice), Fabia Fleri (story editor), Matteo Trevisani (scrittore), Elisa Pellegrino – Cortomiraggi (autrice), Eleonora Trucchi (sceneggiatrice), Viola Di Grado (scrittrice, traduttrice, orientalista), Luca De Santis (sceneggiatore e saggista), Sofia Righetti (filosofa, formatrice e attivista), Grace Fainelli (creativa, copywriter, attivista), Leonardo Patrignani (autore, scrittore, scout letterario), Valentina Mira (scrittrice), Corinna De Cesare (giornalista, scrittrice, founder thePeriod), Marianna Kalonda Okassaka (contentcreator), Charlie Moon (regista e content creator), Luce Scheggi (divulgator), Daphne Bohemien (performer, divulgatrice, autrice), Mary Stella Brugiati (sceneggiatrice) Ella Bottom Rouge (artist e content creator), Isabella Borrelli (strategist e attivista), Cristina Prenestina (drag queen e attivista), Eugenia Fattori (media consultant), Giulia Gazzo – Lunny (content creator), Giuseppe Suma (Head of Media Entertainment, Global Business Solutions, TikTok Italia).

L’ultimo panel è stato dedicato a Nora Felder, Music Supervisor di ‘Stranger Things’, insieme a Cristiano Joyeusaz e Francesco Menegat di Opera Music hanno raccontato al pubblico le difficoltà di scegliere e concepire una colonna sonora per una serie tv rispetto a quelle di un film,come dice la stessa Felder: <<concepire il mondo musicale di una serie tv equivale a scegliere le musiche non per un film ma per 9>> se consideriamo che una stagione di una serie sono almeno 8 puntate da un ora, Il lavoro è assai arduo.