Si svolgerà nel giardino della biblioteca sita a Catania in via Naumachia 18/a l’evento con Adriana Laudani (Memoria e Futuro), Attilio Bolzoni (giornalista), Roberto Navarria (Chiesa Valdese di Catania), modera Antonio Ortoleva (giornalista)
Avrà luogo venerdì 15 luglio 2022 dalle ore 19.30 nel giardino della Biblioteca Navarria Crifò (via Naumachia 18/a, Catania), l’incontro“A 30 anni da Falcone e Borsellino – Stragi di mafia, stragi di Stato”, con il giornalista Attilio Bolzoni, autore di importanti libri sul fenomeno mafioso e tradotti in varie lingue, come il recentissimo “Uomini soli. Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” (Zolfo Editore), l’avvocata Adriana Laudani, presidente di Memoria e Futuro e dirigente dell’Udi, Roberto Navarria, Chiesa Valdese di Catania.
Modera il giornalista Antonio Ortoleva.
Il tema principale della serata è quello di fare chiarezza sull’origine delle stragi che, a partire da Portella della Ginestra, sino a Falcone e Borsellino, hanno insanguinato il Paese e deviato il progresso politico e culturale. Dalle prevalenti ricostruzioni storiche e dalle inchieste giornalistiche di questi decenni emergono da ogni violento fatto di sangue una serie di indizi concordanti, numerose prove e impronte decisive che conducono ad affermare che non fu solo mafia. Che ad ogni evento drammatico sono subentrati depistaggi. Che una matrice politico-istituzionale è acclarata. Che la presenza di servizi italiani e stranieri è dimostrata, così come l’uso di una manovalanza di estremisti neofascisti. Questo cafarnao di mandanti in apparenza oscuri, sparizioni di agende e documenti, intorpidimento dei fatti hanno precluso una verità giudiziaria chiara e completa che non possiamo più attendere.
Da qui, la necessità di abbattere un sipario di menzogne e misfatti, costruendo una verità storica condivisa sul nostro passato prossimo da consegnare alle nuove generazioni.