Cari amici di METROPOLIS Più e di facebook, noto con piacere che siete in molti a seguire ed apprezzare le brevi note che pubblico ogni giorno.
Cerco di informare ma anche di stimolare delle riflessioni riguardanti la nostra condizione e i torti che, come meridionali e siciliani, subiamo costantemente.
Talvolta utilizzo il sistema della provocazione, ma è solo per mero scopo dialettico, non certo per sostenere tesi del tutto insostenibili.
Vorrei dirvi grazie con tutto il cuore, ma vorrei pure invitarvi a fare di più, perché oltre al pensiero ci vuole pure l’azione e l’azione ha bisogno di partecipazione diretta.
Da solo, nonostante la buona volontà, è difficile provare a cambiare la situazione. Il cambiamento è fatto di innovazione, di coraggio, di passione e soprattutto di partecipazione.
Per questa ragione, se lo riterrete, chiamatemi o scrivetemi in privato, insieme potremo fare meglio.
Attorno a questa testata giornalistica stanno nascendo una serie di iniziative rivolte al cosiddetto sociale, alle dove vittime di violenza, ai ragazzi vittime di bullismo, ai reclusi vittime di errate modalità di detenzione, agli utenti vittime della burocrazia.
METROPOLIS Più, inoltre, con i suoi collaboratori, è disponibile a sostenere quelle scuole che volessero favorire la divulgazione dei diritti umani e dei diritti di cittadinanza, cioè di quello che, sinteticamente, potremmo definire “Educazione civica”. Qualora qualcuno fosse interessato può mettersi in contatto con la redazione per stabilire il necessario.