Sono iniziati oggi, presso l’Auditorium dell’Università Kore di Enna, i lavori della conferenza su Napoleone Colajanni e il Meridione, dai Borboni al Regno d’Italia, organizzato dal centro studi Med. Mez, in occasione del centesimo anniversario della scomparsa dell’illustre giornalista e politico siciliano. Questa mattina, dopo i saluti del Magnifico rettore dell’Università Kore Giovanni Puglisi, e del presidente dell’ateneo Cataldo Salerno, sono intervenuti il prefetto di Enna Matilde Pirrera, il commissario del libero consorzio Girolamo Di Fazio ed il presidente di Med. Mez Paolo Garofalo.

Subito dopo si sono svolte le relazioni del presidente dell’Istat Giancarlo Blangiardo, del docente di filosofia del diritto dell’Università di Messina Alessio Lo Giudice e del vicepresidente della commissione cultura del senato Francesco Verducci, sul tema “Napoleone Colajanni, l’uomo, lo scienziato sociale e il politico”.

Sullo stesso Argomento, nel pomeriggio, con la conduzione del giornalista Rai Giuseppe Ardica, è proseguito il dibattito con gli interventi di Antonino Colajanni, antropologo sociale presso l’università La Sapienza di Roma, Paolo De Nardis, sociologo presso l’università La Sapienza di Roma, Jean Yves Fretignèè storico dell’Università di Rouen e del giornalista e scrittore Salvo Fleres,  che si è soffermato sulla figura di Colajanni e sulla sua originalità intellettuale e politica. Il convegno proseguirà martedì 23 e lunedì 29 novembre. Durante queste due giornate verranno analizzati soprattutto gli aspetti riguardanti il Colajanni criminologo ed il suo rapporto con le politiche meridionalistiche.