Nel nostro Paese, a parole, ci sono tanti rivoluzionari incendiari e forcaioli  sempre prontissimi a cambiare opinione e a trasformarsi subito in pompieri e garantisti. Il mutamento repentino accade non appena qualcuno incendia la loro casa. In quel preciso istante riescono a capire persino che una cosa è il fuoco appiccato, altra cosa è il fuoco subito. Quelli che parlano bene la chiamano “doppia morale”, la signora del bar sotto casa la chiama opportunismo. 

Il giorno dopo tutti si scatenano a commentare i risultati elettorali. Personalmente credo che scrivere di politica senza aver mai partecipato direttamente, vale a dire da candidato, a una campagna elettorale è come effettuare un intervento chirurgico senza aver mai preso in mano un bisturi o come insegnare procedura penale senza aver mai messo piede in un’aula di tribunale.

Milano, scandalo sull’informatizzazione del tribunale: la legge è uguale per tutti.

Se i ladri indossano la toga rischiano un provvedimento disciplinare, se non la indossano rischiano il carcere: entrambe sono sanzioni! 

Piero Angela sui vaccini e sul valore della scienza: ricordiamoci che la velocità della luce non si stabilisce per alzata di mano. Un grande! 

Con due parole ha spiegato quanto sia stupido dare ascolto ai cabarettisti piuttosto che agli scienziati.