Il mese di gennaio per la Chiesa è caratterizzato dall‘Ecumenismo, un periodo dedicato al dialogo interreligioso e alla promozione dell’unità tra le diverse confessioni cristiane.Mons. Cesare Di Pietro, vescovo ausiliare di Messina e delegato CESi per l’Ecumenismo e del Dialogo Interreligioso, evidenzia come la cultura siciliana sia stata plasmata da molteplici influenze religiose, promuovendo un dialogo che non solo accoglie, ma valorizza le esperienze positive di altre confessioni cristiane.Egli invita a riscoprire l’entusiasmo della fedeosservando il fervore di altri fratelli cristiani. In vista della XXXVI Giornata per il dialogo tra cattolici ed ebrei, sottolinea l’importanza di un dialogo fecondo per riscoprire le radici cristiane nell’Ebraismo e contrastare l’antisemitismo. “Dobbiamo cogliere il valore della cultura ebraica per combattere un antisemitismo crescente”, dichiara il vescovo.La Chiesa di Acireale, secondo le indicazioni della CESi, organizza alcuni significativi appuntamenti coordinati da don Andrea Grasso, direttore dell’Ufficio per la Pastorale dell’Ecumenismo e del Dialogo Interreligioso della diocesi di Acireale, che dichiara: “Il rispetto di Dio e delle religioni è fondamentale per promuovere una convivenza pacifica. Questo rispetto valorizza la ricchezza delle diversità culturali e di fede. L’obiettivo di questi incontri non è solo mettere al centro la tolleranza, ma l’apprezzamento dell’altro, riconoscendo che l’unità può emergere dalla bellezza delle differenze. Solo così possiamo costruire un mondo dove la diversità diventa una fonte di arricchimento reciproco, piuttosto che di divisione”.
APPUNTAMENTI
- Giornata del dialogo tra cattolici ed ebrei (17 gennaio 2025)
Il primo appuntamento è previsto venerdì 17 gennaio 2025, la giornata del dialogo tra cattolici ed ebrei, dal tema “Pellegrini di speranza”, ispirato al Giubileo. Alleore 19.00, nella Sala “La Sera dei Miracoli” della chiesa Arcangelo Raffaele ad Acireale, si terrà un incontro intitolato “Esperienze in Dialogo”, organizzato in collaborazione con il MEIC (Movimento ecclesiale di impegno culturale) e l’IRC (Insegnamento della Religione Cattolica).
L’evento sarà moderato da don Carmelo Raspa, docente di esegesi biblica, e vedrà la partecipazione di:
- Moshe Ben Simon, delegato sezione Catania della comunità ebraica di Napoli
- Caterina Vecchio, docente presso l’istituto L. Vigo Fuccio – M. La Spina di Acireale
- Marinella V. Sciuto, referente Meic presso Unedi (Ufficio nazionale per l’ecumenismo ed il dialogo interreligioso)
La serata sarà arricchita da intermezzi musicali di Mauro Coco, flautista.
- Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18/25 gennaio 2025)
Un altro appuntamento è la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che si svolge dal 18 al 25 gennaioche coincide con la Festa della Conversione di San Paolo. Il tema del 2025 si ispira al brano del Vangelo di Giovanni: “Credi tu questo?” (Giovanni 11,26). Quest’anno segna il 1.700° anniversario del Primo Concilio Ecumenico. Questa commemorazione offre un’occasione unica per riflettere e celebrare la fede comune dei cristiani, così come è stata espressa nel Credo formulato in quel Concilio. La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani è un invito ad attingere a tale eredità comune e ad approfondire la fede che unisce tutti i cristiani.Mercoledì 22 gennaio, alle ore 19.00, nella chiesa parrocchiale S. Paolo Apostolo ad Acireale, si terrà la Celebrazione Ecumenica della Parola di Dio, alla quale parteciperanno rappresentanti di diverse Chiese cristiane: i protestanti, gli ortodossi, i valdesi e gli anglicani.