Consegnati i lavori per la realizzazione della Casa della Comunità-Spoke di San Gregorio di Catania, che sarà costruita presso la struttura di via Pirandello s.n.L’intervento, finanziato nell’ambito della Missione 6 Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sarà ultimato entro dicembre 2025. L’importo complessivo è pari a 2.111.569,32 euro.Alla consegna dei lavori erano presenti il responsabile unico del procedimento (RUP), Marco Tosto, la direzione lavori e i rappresentanti dell’impresa aggiudicataria. Sono intervenuti anche il sindaco di San Gregorio di Catania, Sebastiano Sgroi, l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Salvo Cambria, e il consigliere comunale Giuseppe Giulio.Per l’immobile sono previsti interventi di ristrutturazione, adeguamento e efficientamento energetico e tecnologico, oltre alla verifica delle condizioni di sicurezza. La struttura sarà completata attraverso la riorganizzazione degli spazi interni e la riqualificazione dell’area esterna, che sarà resa fruibile e accessibile.È prevista l’installazione di una piattaforma elevatrice che permetterà un comodo accesso dal piano seminterrato al primo piano, direttamente dall’interno dei locali.L’edificio avrà due ingressi distinti, uno per ciascun piano. Gli spostamenti verticali saranno garantiti da una scala interna e da un percorso pedonale esterno. Al piano terra saranno collocate le macro-aree dedicate all’“assistenza di prossimità” e ai “servizi generali e logistici”; al piano interrato troveranno spazio le macro-aree “specialista” e “cure primarie”.Per migliorare l’accessibilità dell’area esterna, sono previsti parcheggi per persone con disabilità e percorsi pedonali, il tutto con un impatto ambientale minimo, preservando l’equilibrio idraulico tra la superficie interessata dall’intervento e la capacità di smaltimento delle acque meteoriche.In provincia di Catania l’Asp di Catania è impegnata nella realizzazione di 29 Case di Comunità a: Acireale, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Caltagirone, Castiglione di Sicilia, Catania (3), Fiumefreddo, Giarre, Grammichele, Gravina di Catania, Linguaglossa, Militello Val di Catania, Mineo, Mirabella Imbaccari, Misterbianco, Palagonia, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Ramacca, Randazzo, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, Scordia, Viagrande.Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale, il presidio nel quale i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’offerta di servizi costituita da: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base: ecografo, elettrocardiografo, spirometro.Le case di comunità si distinguono in hub e spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.