Si è consumato, in via Lido Sacramento a Siracusa, un fatto particolarmente grave, per il quale il Partito Animalista ha presentato una denuncia in Procura.Il Partito Animalista Italiano denuncia un fatto davvero grave che si è verificato nei giorni scorsi in via Lido Sacramento a Siracusa. Qualcuno, in barba a tutte le leggi che tutelano gli animali, ha distrutto le cucce di due cani di quartiere, allontanando gli stessi animali dalla zona. Cani mansueti amati e coccolati dagli abitanti della zona. Nello stesso raid, inoltre, è stata anche vandalizzata una colonia felina presente nella stessa strada. I volontari che seguono gli animali hanno iniziato una ricerca per trovare i due cani. La ricerca, tuttavia, si è rivelata vana e dolente dal momento che uno dei due cani, che tutti chiamavano Timida, è stato trovato senza vita con il corpo martoriati sui binari della vicina ferrovia. Difficile capire se il cane fosse stato messo lì già morto. Una notizia che è subito rimbalzata sui social scatenando commenti di rabbia e dolore per una vicenda così grave e tragica. Il Partito Animalista Italiano ha presentato una denuncia in Procura contro i responsabili. ‹‹Quello che è successo in via Lido Sacramento a Siracusa è di una cattiveria inaudita. – ha detto Patrick Battipaglia, Coordinatore regionale per la Sicilia del Partito Animalista Italiano– Chi ha commesso questa barbarie va subito identificato e punito. Facciamo un appello al sindaco e alle forze dell’ordine affinché si faccia il possibile, anche attraverso la visone dei filmati delle videocamere di sorveglianza della zona, per dare un volto a questi criminali. I cani di quartiere e le colonie feline sono tutelate dalla legge, pertanto chi commette violenza e maltrattamenti contro di essi va incontro ad un processo penale (articolo 544 ter del codice penale). Noi come Partito Animalista – prosegue Patrick Battipaglia – ci costituiremo parte civile nell’eventuale processo contro i responsabili. Siamo stanchi di commentare questi gravi fatti di cronaca contro poveri animali indifesi. Ci auguriamo che al più presto venga approvata dal Parlamento la nostra Legge Angelo con cui chiediamo che vengano inasprite le pene per chi maltratta e uccide gli animali››.


