La natura selvaggia e le mappe di isole immaginarie per raccontare l’ “isolitudine”. Chiara Fronterrè, pittrice siracusana di Marzamemi, e Roberta Guarnera, fotografa messinese di Ganzirri, mettono assieme le loro opere in una dicotomia incentrata sulla natura. Due linguaggi distinti che si incrociano nella rappresentazione della lussureggiante natura siciliana, creando un sodalizio che non è solo artistico ma anche di spazi.”Dicotomia – Isolitudine”, infatti, sarà esposta nelle gallerie di Chiara Fronterrè e di Roberta Guarnera. Si comincia allo StudioBlu81 di Marzamemi, Siracusa, con vernissage il 18 aprile alle 19, in cui la mostra rimarrà fino al 3 maggio. Dal 10 al 25 maggio le opere si spostano al Foro G gallery a Ganzirri, Messina. Le opere di Chiara Fronterrè sono 10 lavori su carta, con acqua e pigmento. Sono racconti di erbe spontanee di una natura selvaggia e improvvisa .Roberta Guarnera ha realizzato 11 opere, di cui 8 cianotipie su carta ed incollate su legno, realizzate con elementi naturali: semi, pietre, terra, e 3 mappe su carta pacchi per raccontare l’Isola e le isole. «Siamo figli della stessa isola – hanno dichiarato Chiara Fronterrè e Roberta Guarnera – Un chiaro messaggio di dialogo, di voglia di fare rete, soprattutto tra spazi indipendenti, e di “mappare” diversamente l’isolitudine della Sicilia. Una visione ermetica e contemporanea del senso di appartenenza e allo stesso tempo di ricerca dei luoghi.».


