Si è svolta oggi a Catania l’inaugurazione di un importante intervento di forestazione promosso da Edison Energia, la società del Gruppo Edison attiva nella vendita di
energia elettrica e gas a famiglie e imprese e servizi a valore aggiunto al segmento retail, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, che ha interessato un’area di circa 10.000 mq nel Parco Gemmellaro nel Quartiere San Leone. Il progetto ha visto la messa a dimora di 1.000 piante forestali1, con l’obiettivo di trasformare il parco in un polmone verde per il quartiere e in un luogo di aggregazione per la cittadinanza. L’intervento rientra in Mosaico Verde, la campagna nazionale per la forestazione di aree urbane ed extraurbane, il recupero degli ecosistemi e la rigenerazione ambientale ideata e promossa da AzzeroCO2, in collaborazione con Legambiente.
Hanno preso parte all’evento d’inaugurazione Massimo Pesce, Assessore Ecologia e Ambiente Comune di Catania, Massimo Quaglini Amministratore Delegato di Edison Energia, Barbara Terenghi Direttrice Sostenibilità di Edison, Ing. Ciro Strazzeri Referente per la Sostenibilità di Confindustria Catania, Davide Ruffino Segretario di Legambiente Catania e Nicola Merciari, Responsabile commerciale dell’area sostenibilità di AzzeroCO2.
“La collaborazione tra pubblico e privato è la ricetta più idonea per diffondere la cultura della tutela dell’ambiente nelle comunità – ha dichiarato Massimo Pesce, Assessore Ecologia e Ambiente Comune di Catania -. Salvaguardare e aumentare gli spazi verdi della città è una scommessa che riguarda le istituzioni, le scuole, le imprese e i cittadini di ogni età e fascia sociale. Sui parchi l’Amministrazione Comunale sta puntando per migliorare la fruizione e aumentare i livelli del verde diffuso nel territorio, anche sviluppando forme di gestione condivisa, proprio come dimostra l’iniziativa che stiamo realizzando nel Parco Gemmellaro”.
“Confindustria Catania è profondamente impegnata nella promozione della Cultura della Sostenibilità, non solo tra le aziende associate ma su tutto il territorio catanese. È fondamentale costruire una linea d’azione comune, non solo con le imprese, ma anche con stakeholder chiave come l’università, per sviluppare progetti di ricerca, con gli Ordini Professionali, per formare i Sustainability Manager, e con le Istituzioni – a partire dalla Città Metropolitana di Catania – affinché vengano garantiti servizi, infrastrutture e una giusta burocrazia, tutti elementi essenziali per facilitare gli investimenti sostenibili da parte delle imprese. Anche il sistema finanziario dovrà svolgere un ruolo attivo, aiutando le PMI a comprendere i benefici economici legati alla sostenibilità.