Le nuove modalità di raccolta dei rifiuti introdotte nello storico mercato di piazza Carlo Alberto hanno fatto salire il livello della raccolta differenziata nell’area della Fiera a oltre il 60%, migliorando al contempo l’ordine e la pulizia del più grande spazio all’aperto della città dedicato alla vendita al dettaglio.Da tre settimane, su indicazione del sindaco Enrico Trantino e dell’assessore all’Ecologia Massimo Pesce, l’azienda responsabile del servizio per il lotto Centro, Gema Spa, ha avviato un sistema capillare di raccolta differenziata in collaborazione con gli operatori commerciali. I rivenditori separano i rifiuti per frazione durante l’orario di apertura delle attività e li conferiscono negli appositi contenitori, agevolando così la raccolta effettuata dai mezzi di Gema e consentendo una più rapida pulizia della grande piazza al termine del mercato.L’assessore Massimo Pesce, insieme ai funzionari della Direzione Ecologia, nelle scorse settimane ha incontrato gli operatori del mercato per sensibilizzarli sull’importanza della raccolta differenziata e sulla necessità di adottare comportamenti responsabili. La Fiera produce ogni giorno decine di tonnellate di rifiuti che, se non adeguatamente selezionati, aumentano i costi di raccolta, generano disordine e compromettono le condizioni igieniche dell’area. La risposta degli operatori è stata più che positiva: in appena tre settimane, la quantità di rifiuti differenziati è passata dalle 5-6 tonnellate giornaliere a oltre 40 tonnellate, raggiungendo in alcuni giorni il 63% di rifiuti avviati a riciclo, un risultato senza precedenti per il mercato storico.“Sono risultati più che incoraggianti”, ha commentato l’assessore Massimo Pesce, “perché vanno nella direzione auspicata di avere una città più pulita e ordinata. Ringrazio gli operatori commerciali e il personale di Gema per la collaborazione: hanno compreso l’importanza di cambiare marcia e adeguarsi rapidamente alle regole. È nell’interesse di tutti – operatori, avventori e cittadini – lavorare e muoversi senza l’intralcio dei rifiuti e poter contare su spazi puliti e sanificati dopo la chiusura del mercato. Con il sindaco Trantino siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare, ma la direzione intrapresa è quella giusta. Per questo motivo, estenderemo lo stesso sistema di raccolta anche ai mercati rionali settimanali, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente i livelli di differenziata. Differenziare significa avere spazi più puliti, ridurre i costi di smaltimento e rendere Catania sempre più attrattiva”, ha concluso l’assessore Pesce.
