Con lo svelamento della targa da parte del sindaco Davide Vasta è stato inaugurato stamani, sotto gli archi del palazzo municipale di Riposto, lo sportello antiviolenza e antistalking ‘Amati sempre’. Sarà attivo ogni mercoledì, dalle 16 alle 18, con la presenza nei locali di un operatore dell’associazione ‘Rhea Onlus’, che da anni si occupa del contrasto ad ogni forma di violenza, ma gli interventi saranno attivi 24 ore al giorno tramite i numeri di telefono 335.450622 e 331.1298323. Prima dell’inaugurazione, nel Salone municipale si è svolta una piccola cerimonia, alla presenza del primo cittadino, dell’assessore alla Solidarietà sociale e alle Pari Opportunità, Chiara Longo, della presidente del Consiglio comunale, Nella Casabella, della presidente dell’associazione ‘Rhea Onlus’, Santy Muscuso, dell’attrice Giovanna Criscuolo, testimonial dell’iniziativa, delle autorità militari e religiose del territorio, delle associazioni e degli alunni dell’Istituto di Istruzione Secondaria di Riposto, dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘M.Amari’ di Giarre e dell’ente di formazione Eris. “Oggi è una giornata importante per la città di Riposto – ha detto Davide Vasta – perché stiamo dando un ulteriore punto di riferimento ai nostri concittadini, ma non solo, oltre alle forze dell’ordine, o agli amici e ai parenti in caso di violenza. La dottoressa Muscuso da parecchi anni si occupa di questo e la presidente del Consiglio comunale Nella Casabella, che si è impegnata in particolar modo perché avvenisse, e noi tutti ci tenevamo che questo sportello vedesse la luce. Ed è quella luce che, come ha sottolineato oggi il nostro parroco, Don Marco Catalano – conclude – speriamo oggi di donare a tutte le persone che ne hanno bisogno”.Testimonial dell’inaugurazione l’attrice Giovanna Criscuolo che, nel corso della cerimonia, ha letto una poesia sul tema della violenza dell’autrice Graziella Di Bella. Applausi anche per la giovane pianista Alessandra Vasta, studentessa del liceo classico ‘M. Amari’ di Giarre, che ha eseguito due brani. “Quello della violenza è un fenomeno di cui, come ci restituisce la cronaca di tutti i giorni – ha sottolineato Nella Casabella – sono vittime donne di ogni età, ceto sociale e provenienza e si manifesta in molte forme: fisica, psicologica ed economica. Chi la subisce spesso vive in uno stato di paura costante, di vergogna e di senso di colpa. Una condizione che annichilisce e rende insicuri. Mi rivolgo oggi soprattutto ai ragazzi presenti affinché non si chiudano in sé stesse e parlino di ciò che vivono. L’apertura di questo sportello rappresenta il nostro impegno affinché le vittime si sentano meno sole – conclude – e trovino il coraggio di chiedere aiuto”.Quello di oggi rappresenta un passo fondamentale verso la creazione di una rete di supporto solida e accessibile per le persone in difficoltà: offrirà supporto psicologico, legale e pratico alle vittime e dimostra l’impegno delle istituzioni nel combattere ogni forma di violenza e nel garantire che chiunque possa trovare aiuto e sostegno. “Sono lieta di avere aperto oggi questo sportello grazie alla sensibilità del Comune di Riposto – ha detto Santy Muscuso – perché abbiamo bisogno di sensibilizzare l’opinione pubblica affinché si riesca a debellare quella che io definisco una piaga a livello mondiale. Auspico di riuscire a debellare il silenzio, che è proprio quello che uccide. Noi siamo operative 24 ore al giorno per aiutare chi subisce violenze fisiche, psicologiche ed esistenziali. Sulla targa apposta all’ingresso dello sportello – conclude – ci sono tutti i numeri di telefono di riferimento che si possono contattare anche nelle ore notturne”.

