Quando le associazioni collaborano, i risultati si vedono: uniti per la tutela degli animali.Ritirato il disegno di legge.Quando le associazioni scelgono di collaborare tra loro, gli obiettivi importanti diventano raggiungibili. L’unione e la sinergia tra realtà con valori e finalità comuni rappresentano la chiave per ottenere cambiamenti concreti e duraturi.Ne è un chiaro esempio l’azione congiunta di ben 32 associazioni animaliste, provenienti da tutta la Sicilia (elenco destinato a crescere date le numerose richieste di adesione, che hanno deciso di unire le forze per contrastare una proposta di legge potenzialmente dannosa per la tutela degli animali e la lotta al randagismo. Grazie all’intervento dell’Avvocato Floriana Pisani, è stato richiesto il rinvio in commissione della proposta di legge n. 738 Stralcio VI Comm – 323/A, la cui attuazione avrebbe potuto avere conseguenze gravi e preoccupanti.Fondamentale, in questa battaglia, è stato anche il coinvolgimento di numerosi sindaci siciliani, i quali hanno compreso l’impatto negativo che tale proposta avrebbe potuto avere non solo sul benessere animale, ma anche sulle finanze delle loro amministrazioni. Il rischio di oneri insostenibili per i comuni ha rafforzato ulteriormente la necessità di una revisione attenta e responsabile del testo di legge.Da indiscrezioni, emerge inoltre che la legge, oltre a essere stata rimandata in commissione, sia stata definitivamente ritirata.Un risultato straordinario che dimostra come il lavoro di squadra e la determinazione possano davvero fare la differenza.Il gruppo delle 32 associazioni si dichiara disponibile a collaborare attivamente con i sindaci e con la Regione Siciliana per fornire proposte concrete e utili a combattere il tragico fenomeno del randagismo, garantendo soluzioni efficaci e sostenibili per il benessere degli animali e della collettività, proponendo l’emanazione di un decreto attuativo della 15/2022 da elaborare congiuntamente con comuni, asp e associazioni.La nostra battaglia non si ferma qui: continueremo a vigilare affinché le normative rispettino realmente il benessere animale e garantiscano il giusto riconoscimento alle associazioni che, con impegno e sacrificio, operano ogni giorno sul campo.Restiamo uniti, attivi e determinati contro qualsiasi proposta – politica o meno – che anteponga interessi particolari alla tutela degli animali.