Saranno 13 ospiti della comunità terapeutica assistita “Villa Letizia” le protagoniste della sfilata “DiversaMente Donna” che si terrà venerdì 7 marzo alle 17.30 presso la sala consiliare del Comune concessa da Salvatore Russo, sindaco di Zafferana Etnea (via Garibaldi 317). Le ‘modelle d’eccezione’ indosseranno le creazioni di 6 stilisti emergentidell’Accademia di Belle Arti di Catania. L’evento, organizzato da Liliana Nigro, docente dell’Accademia, in collaborazione con la comunità terapeutica assistita Villa Letizia, si svolge il 7 marzo,  alla vigilia della Giornata internazionale della donna. Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere l’integrazione e l’inserimento sociale di persone affette da patologie psichiatriche, sensibilizzando il pubblico sulle tematiche legate allasalute mentale. “Il medico psichiatra responsabile dottoressa Ausilia Parrinello e la sua equipe hanno ritenuto di rappresentare il disagio mentale ed il mondo al femminile in maniera diversa e originale superando ogni legame legato a obsoleti “concetti” sulla donna e su determinate fragilità. Questa è l’occasione – spiega il legale rappresentante della struttura, Fabio Alia – per abbinare il connubio tra il mondo femminile, fatto di pregiudizi e violenze subite, e la salute mentale. La novità di quest’anno è la collaborazione, non è la prima volta, con l’Accademia delle Belle Arti di Catania che, attraverso la professoressa Liliana Nigro, contribuirà con una sfilata di abiti che definirei unica. Protagonisti i nostri utenti oltreché le modelle della Scuola e i giovani stilisti che hanno realizzato gli abiti”.“L’evento “DiversaMente Donna” affronta il tema del disagio psichico delle donne, con l’esplorazione delle molteplici sfaccettature dell’identità femminile attraverso una riflessione interdisciplinare che unisce psichiatria, psicologia,  arte, danza e moda. Questo approccio si inserisce in una visione integrata dell’intervento psichiatrico, che non si limita esclusivamente al trattamento farmacologico o psicoterapico, ma abbraccia anche percorsi di valorizzazione, inclusione e integrazione sociale – evidenzia Ausilia Parrinello -. Studi recenti suggeriscono che le attività artistiche e performative possano favorire significativi miglioramenti nell’autopercezione e nell’autostima dei pazienti psichiatrici, contribuendo al processo di recupero e reintegrazione nella comunità. La danza e la moda, in particolare, sono strumenti efficaci nel promuovere l’empowerment e la riduzione dello stigma, stimolando l’espressione di sé e la socializzazione”. “DiversaMente Donna” anticipa volutamente la giornata dell’8 marzoperché oggi giorno deve essere la Festa della Donna – sottolinea Liliana Nigro -. Ed è una gioia immensa, un privilegio e una sfida essere il direttore artistico di un evento speciale che è insieme di arte, cultura, spettacolo, e soprattutto integrazione, tutti elementi che susciteranno emozioni irripetibili sul palco, dietro le quinte, e in sala. “DiversaMente Donna” sarà tutto questo e tanto altro ancora”.Ad arricchire una “scaletta” densa di attrazioni saranno: Filippo Di Mauro, esploratore di anime e pensieri, Erika Ragazzi, il violino più magico che ci sia,Marìa Grazia Tringale, la voce del paradiso, Amedeo Falla, tra i protagonisti della festa per Sant’Agata, Maurizio Fragalà, artista-gioielliere che completerà la bellezza degli abiti,  Grazia Sturiale di ARS, centro di formazione professionale, per il trucco e le acconciature. E ancora: laCompagnia nazionale di danza storica di Nino Graziano Luca con la maestra Vita Ventimiglia e la New Dance di Rossana Sgroi.