Questa mattina, presso il MAAS di Catania, il Nucleo Operativo Regionale Agroalimentare Sicilia (NORAS) del Corpo Forestale della Regione Siciliana ha consegnato al Banco Alimentare 11.500 kg di ortofrutta, destinati a enti caritatevoli. La merce, sequestrata nel corso di controlli finalizzati al rispetto della normativa comunitaria e nazionale sulla rintracciabilità dei prodotti agroalimentari, è stata devoluta in beneficenza grazie alla disponibilità delle ditte sanzionate.
Nel dettaglio, i sequestri hanno riguardato:
9.660 kg di carciofi (966 cassette);
3.240 kg di arance Tarocco (324 cassette);
144 kg di fragole (77 confezioni di cartone);
600 kg di limoni (20 cassette);
190 kg di melanzane (19 cassette);
600 kg di patate (30 cassette).
Tutti i prodotti, privi della documentazione necessaria a garantirne la tracciabilità, violano l’articolo 18 del Regolamento CE n. 178/2002. Sono state elevate anche sanzioni per 3000 euro. Considerata la deperibilità degli alimenti e accertata l’idoneità al consumo, si è proceduto alla loro redistribuzione a fini benefici.
L’operazione rientra nelle attività di controllo promosse dal Corpo Forestale della Regione Siciliana, volte non solo a contrastare il fenomeno del furto di agrumi nelle campagne, ma anche a tutelare il Made in Italy. Spesso, infatti, il consumatore finale non è consapevole dell’origine dei prodotti, credendoli locali o italiani quando invece provengono dall’estero.