Presentato il panel delle manifestazioni fieristiche che si terranno nell’anno 2025 nel polo fieristico di Misterbianco, SiciliaFiera, quest’ultima si estende su un’area complessiva di 80.000 mq. tra Padiglioni, aree espositive esterne, viabilità interna e parcheggi, in un’area servita dal trasporto urbano e dalla metropolitana. Oggi è punto di riferimento per tutta l’Isola per l’organizzazione di eventi e fiere di spessore a livello nazionale e internazionale.“Inaugurato a settembre 2022, SiciliaFiera si è rapidamente affermato come un polo fieristico di primaria importanza – ha dichiarato il presidente Nino Di Cavolo a apertura dei lavori -.  Grazie a un’intensa attività di promozione, abbiamo registrato una crescita costante del numero di eventi ospitati. Il nostro ambizioso obiettivo è trasformare SiciliaFiera in un hubinternazionale, capace di attrarre organizzatori da tutto il mondo e di posizionare la Sicilia come una destinazione di eccellenza per il settore fieristico”.  Da contraltare, il sindaco della città di Misterbianco, Marco Corsaro, che nel suo intervento ha sottolineato come:”Misterbianco sta riscoprendo la sua vocazione commerciale ed economica-produttiva, noi stiamo lavorando da tre anni alla rigenerazione del Distretto commerciale. In questa ottica anche il settore fieristico sta facendo da traino, grazie alla nascita di SiciliaFiera, polo con cui si lavora in sinergia nell’interesse del territorio e delle aziende”.Presente anche Ivan Albo, consulente del sindaco Enrico Trantino per la Città Metropolitana di Catania che ha posto l’accento su come: “La Sicilia, oltre a essere una rinomata meta turistica di richiamo internazionale, è una terra di eccellenze produttive che spaziano dalla moda all’aerospazio, dall’agroalimentare al design, dall’edilizia all’economia del mare. Un patrimonio di saperi, innovazione e tradizione che rende la nostra isola non solo un punto di riferimento per il Made in Italy, ma anche un territorio con tutte le condizioni favorevoli per attrarre investimenti. In questo contesto, un polo fieristico attivo rappresenta un volano di sviluppo strategico, poiché consente agli operatori economici di confrontarsi con le avanguardie dei rispettivi settori, di creare sinergie e di mantenere alta la competitività sul mercato globale. SiciliaFierasi configura quindi come un’infrastruttura per promuovere il tessuto produttivo locale e proiettare il nostro territorio in una dimensione sempre più internazionale”.Un ruolo importante all’interno del Polo fieristico è rivestito dall’Università, infatti il delegato del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Catania, professore Giuseppe Mancini ha messo in evidenza come “l’Università di Catania ha, fin dal suo lancio, manifestato il più ampio apprezzamento ed una grande sinergia con SiciliaFiera, realizzando, in questa importante infrastruttura, numerose iniziative scientifiche e di Terza Missione. Attraverso tale sinergia le numerose ricerche condotte all’Università di Catania possono trovare la più ampia visibilità e disseminazione sul territorio, interessando stakeholder ed imprese ma anche semplici cittadini. L’accesso libero ad uno spazio così ampio, ricco e diversificato della conoscenza, consente agli studenti siciliani di vivere le esperienze più significative a livello nazionale e internazionale, garantendo opportunità di incontro e di lavoro. Grazie a questa sinergia si favorisce quindi il trasferimento delle migliori pratiche nell’avvio di nuova progettualità e si disegnano le esigenze di professionalità del futuro anche per indirizzare al meglio gli studi e la preparazione universitaria dei nostri giovani”.Presenti gli organizzatori delle fiere che si articoleranno nel corso dell’anno. Il primo a prendere parola Rosario Alfino, presidente Expò Mediterraneo, ente organizzatore di 4 eventi l’anno che spaziano da settori strategici, come la ristorazione e la comunicazione visiva, al mondo dei trasporti e del florovivaismo: ‘Ristora Hotel Sicilia’, ‘Expo della Pubblicità’, ‘Med Move’ e ‘Garden Day’, quest’ultimo organizzato insieme a Ma.Mu. Marketing Multimediale. Alfino ha posto l’accento su come “Gli eventi fieristici B2B sono una opportunità di destagionalizzazione del turismo, un valore aggiunto al Pil del nostro territorio. Gli obiettivi di Expò Mediterraneo e Confcommercio Catania sono quelli di promuovere le eccellenze siciliane ma soprattutto creare legami tra le aziende locali, operatori e buyer e attrarre gli operatori nazionali ed internazionali puntando sul ruolo strategico della Sicilia.  Per questo il calendario deve essere visto come una visione, non solo un elenco di fiere, ma un viaggio condiviso con le nostre imprese; gli eventi come spazi di incontro per affrontare le sfide presenti e future. Pilastri fondamentali dei nostri progetti sono infatti innovazione, sostenibilità, tradizione e progresso. Vogliamo raccontare una Sicilia diversa, capace di reinventarsi e attrarre investimenti. Il business del turismo fieristico come strumento per promuovere la bellezza e le risorse del nostro territorio”. Della stessa idea è Sebastian Galimberti, titolare di Ma.Mu. Marketing Multimediale: “Due manifestazioni specializzate, stesse date e un’unica location per “SicilFerr” e “Garden Day”, che il prossimo mese di ottobre animeranno i moderni padiglioni di SiciliaFiera a Misterbianco, a Catania. Per la prima volta le kermesse si terranno in contemporanea e daranno vita a giornate ricche di business e di opportunità senza precedenti per tutti gli operatori dei settori ferramenta, fai da te, giardinaggio e florovivaismo. L’abbinamento delle nostre due fiere SicilFerr e Garden Day – realizzata in partnership con Expo Mediterraneo – vuole darà la massima visibilità ai produttori e ai grandi distributori all’ingrosso, permettendo loro di mostrare la propria offerta a un pubblico ancora più ampio che non è possibile trovare in una fiera singola. L’appuntamento è con SicilFerr, il Salone della ferramenta e del fai da te sabato 25 e domenica 26 ottobre, e con Garden Day, la fiera del giardinaggio a 360° e del florovivaismo venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 ottobre”.Il patron di “Nauta, il salone nautico Mediterraneo” Alessandro Lanzafame e, di “Sposi In Love” ha messo in evidenza come “Ci sono tante aziende di qualità che ogni anno si fidano di noi e si affidano a noi per valorizzare il loro lavoro. Incontrarsi in fiera significa attivare contatti, progetti di business, aprire nuovi orizzonti professionali e, perché no, anche umani. Se poi consideriamo l’indotto che fiere come le nostre creano, allora i numeri diventano veramente importanti per una Regione come la Sicilia che da questo punto di vista può e deve continuare a crescere. Nauta, il più importante salone nautico da Napoli in giù e l’unico in Sicilia; Saem, punto di riferimento da Bologna in giù per il mondo dell’edilizia; SposinLove, l’evento più esclusivo dedicato al wedding. I numeri delle ultime edizioni che abbiamo organizzato a SiciliaFiera ci riempiono di orgoglio e ci spingono a fare sempre meglio con la ferma convinzione che è di vitale importanza che le Istituzioni regionali capiscano che le Fiere rappresentano il vero volano per la proclamata destagionalizzazione del Turismo in Sicilia”.Anche Salvo Peci, organizzatore di Ecomed- Green Expo del Mediterraneo, ceo di Amazing ha dichiarato: “Abbiamo partecipato sin dall’inizio al progetto di Siciliafiera contribuendo al suo successo e siamo lieti di confermare la nostra presenza con la 17° edizione di ‘ECOMED – Green Expo del Mediterraneo’ dal 15 al 17 aprile 2025. Un evento imponente che con i suoi oltre 450 espositori consentirà per la prima volta di impegnare a pieno regime tutti gli spazi di Siciliafiera, mentre i consueti convegni ed eventi collaterali concorreranno a favorire il dialogo tra istituzioni, imprese e cittadini per un modello di business sostenibile”.Padiglioni sempre più performanti in grado di accogliere e ospitare eventi di qualsiasi genere infatti, il consigliere d’amministrazione di Farmacia e servizi, Daniele Pappalardo ha portato i saluti del presidente di Federfarma Sicilia e Catania Gioacchino Nicolosi, ha affermato: “PharmEvolution ha trovato in SiciliaFiera una nuova casa, una location in grado di accompagnare la convention-evento della Farmaceutica in quel percorso di crescita tracciato nelle prime 12 edizioni. L’edizione 2024 ha registrato uno straordinario successo di visitatori, espositori e dei vertici di categoria arrivati, come di consueto, da tutta Italia per la tre giorni della Farmaceutica. Abbiamo dimostrato, una volta di più, che la Sicilia ha le risorse umane, professionali e logistiche per superare il gap infrastrutturale e competere con le grandi fiere del Centro-Nord Italia. E per il 2025, nel riconfermare la location, abbiamo deciso di ampliare ulteriormente gli spazi espositivi per rispondere alle richieste di un numero crescente di espositori da tutta Italia e offrire alle aziende siciliane, soprattutto start up e imprese più giovani, una vetrina accessibile per presentare i propri beni e servizi per la farmacia e farsi conoscere oltre i confini regionali. Al riguardo voglio ricordare un aneddoto che si è verificato al termine della scorsa edizione, quando un piccolo espositore siciliano mi ha confidato di aver ricevuto così tanti ordini in fiera da dover riprogrammare la sua attività e avviare una produzione industriale per soddisfare le richieste. Questo è solo un esempio di come tutti insieme: l’organizzazione di PharmEvolution, la location SiciliaFiera e i protagonisti (espositori e visitatori) possiamo giocare un ruolo fondamentale per proiettare la nostra Sicilia e le sue eccellenze su un piano nazionale e anche oltre”.Non si può spiegare il presente se non si ha conoscenza del passato. Così l’organizzatore e direttore di “Gift Fair”, Giovanni Mirulla inizia il suo intervento spiegando l’edizione 2024, “una storia molto diversa dalle 23 edizioni che l’hanno preceduta, per dare una risposta concreta alle mutate esigenze dei visitatori e del mercato di riferimento. Proprio alla luce delle serie difficoltà manifestate dal comparto, la 24ᵃ edizione della Gift Fair, originariamente in programma, a Catania, dal 21 al 23 settembre, si è fatta in tre aggiungendo altri due incontri in Sicilia (Palermo) e in Calabria (Lamezia Terne). La Gift Fair in Tour del 2024 è stata una soluzione decisa in via temporanea – continua Giovanni Mirulla –, che ha tenuto conto del particolare momento di sofferenza dell’economia in tutti i settori, con gli strascichi della pandemia che si fanno ancora sentire e alcuni nuovi fattori che appesantiscono i mercati, in particolare dei beni non di prima necessità, quindi anche della bomboniera. Proprio per agevolare maggiormente la partecipazione dei negozianti e assecondando il nostro slogan “la fiera dove il mercato c’è”, la manifestazione si è divisa in tre diversi meeting. “Questi diversi tre appuntamentisono stati soprattutto un’importante occasione per svolgere, nei rispettivi territori, un’attenta indagine di mercato e mettere a punto un nuovo progetto fieristico per migliorare le condizioni e la tempistica di lavoro nel settore. I dati che abbiano raccolto indicano che i negozianti vogliono una fiera iperspecializzata, che si tenga nella seconda metà di ottobre, perché hanno serie difficoltà a seguire le fiere di settembre, in quanto nella bomboniera c’è ancora molto lavoro e non possono lasciare i negozi. Dal canto loro, la maggior parte dei produttori non riesce a completare le collezioni in tempo utile per le fiere di settembre. Altra indicazione preziosa emersa è che gli operatori chiedono a gran voce una unica fiera nazionale iperspecializzata anche per meglio comunicare il comparto sul mercato nazionale e non solo. Si lavora già alla 25ᵃ edizione, che sarà la fiera nazionale dedicata unicamente alla bomboniera, i suoi accessori e la festa. Manifestazione, già confermata a Catania, presso la struttura di SiciliaFiera nella seconda metà di ottobre”. Ma una delle novità di quest’anno di SiciliaFiera è la manifestazione “Sicilia Game Expo 25”, un evento incentrato sul gioco, in cui i giocatori di ogni età possono scoprire il piacere di giocare insieme, avvicinando più generazioni alla scoperta di ogni epoca ludica. Dopo il successo del 2024, che ha attirato la curiosità di migliaia di visitatori e ottenuto numerosi feedback positivi, l’organizzazione di SGX punta in grande, ampliando l’offerta e i contenuti.  David Rizzotti della loro governance da dichiarato: “Abbiamo deciso di spostarci a Sicilia Fiera, che offre locali nuovi e con tutti i servizi per un evento di un certo livello, come puntiamo a rendere SGX25. Nei due padiglioni che allestiremo saranno presenti attività, ospiti, mostre, conferenze e altro ancora. L’evento si svolgerà nei giorni 15 e 16 novembre 2025, un weekend all’insegna dell’intrattenimento da rendere un appuntamento annuale”.Dicembre si chiuderà in con l’evento di “Orienta Sicilia” dal 16 al 18 ci sarà l’ VIII Edizione Catanese di OrientaSicilia – ASTERSicilia, Prima Manifestazione sull’Orientamento Scolastico Universitario della Sicilia organizzata dall’Associazione ASTER. Dichiara il Presidente dell’Associazione ASTER e Coordinatore di OrientaSicilia Anna Brighina: “È per me una grande gioia inaugurare i lavori della VIII Edizione di OrientaSicilia. Da più di un ventennio accompagniamo migliaia di studenti nel momento in cui sono chiamati a perfezionare una delle scelte più importanti della loro vita. Oggi immaginare il futuro risulta molto difficile perché siamo indotti a vivere in modo frammentario, in un presente assoluto in cui si succedono momenti senza connessione e senza storia. Il nostro servizio alle migliaia di centinaia di studenti italiani (siciliani, sardi, calabresi, pugliesi, laziali, lombardi ecc…) è intenzionalmente e appassionatamente gratuito!”.SiciliaFiera si apre allo sport con tre appuntamenti con la scherma:  8 e 9 febbraio la“2a Prova Nazionale Cadetti e Giovani – Spada Maschile e Femminile”; il 15 – 16 FEBBRAIO: “2a prova Qualificazioni Assoluti Zona 2 – Fioretto e Sciabola Maschili e Femminili” e, infine , 8 – 11 MAGGIO: “Campionati Italiani Master”, non a caso tra il  pubblico il presidente della Federazione italiana Scherma, Luigi Mazzone. La vera novità di quest’anno è la fiera: Golf del Made in Italy, che si terrà a ottobre tra SiciliaFiera e al Picciolo Etna Golf Resort. A chiudere la conferenza stampa, il presidente Nino Di Cavolo che annuncia i due appuntamenti fieristici di settembre e novembre, organizzati dal polo fieristico: HeySun e Frutech. La prima sull’energia e le energie rinnovabili, invece, la seconda sull’agroalimentare e la tecnologia legata al mondo dell’agricoltura.

Appuntamento al prossimo anno per la presentazione del calendario delle fiere e eventi 2026