Il Consiglio comunale ha dato il via libera nella seduta di ieri sera al “Regolamento per la disciplina delle interoperabilità dei dati e standardizzazione degli acquisti degli impianti tecnologici secondo quanto previsto dal Cad e dagli standard Agid/Acn”.
Il documento, approvato all’unanimità dei 29 consiglieri presenti, è stato illustrato all’Aula, presieduta da Sebastiano Anastasi, dall’assessore ai Servizi Informatici e Digitalizzazione Viviana Lombardo.
“Il regolamento – ha spiegato l’assessore – nasce dall’esigenza di standardizzare tutti i sistemi operativi utilizzati all’interno del Comune di Catania, che al momento lavorano come in compartimenti stagni, secondo una logica definita a silos: non comunicano tra di loro, non condividono dati, informazioni, processi. Questo comporta difficoltà di diverso genere, sia per il personale, che nella trattazione delle pratiche non può ‘dialogare’, e soprattutto crea difficoltà al nostro concittadino che quando deve andare a ricercare dati nel nostro sistema deve farlo per singola direzione. Con questo strumento – ha aggiunto Lombardo -rispondiamo alle normative nel settore, alle linee guida dell’Agid e al piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione, che grazie al lavoro del direttore dei Sistemi informativi e Innovazione tecnologica, Vincenzo Passanisi, abbiamo recentemente approvato in giunta. Tutto ciò è in linea inoltre con l’art. 97 della Costituzione sul buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione”.
ll principio che governa il regolamento si basa su un consenso strutturato di tipo informatico, il Once only: rendere il dato unico e interoperabile. In quest’ottica i sistemi informativi devono fare in modo che qualsiasi informazione debba essere reperita facilmente e utilizzata in maniera standard.
Il regolamento è stato approvato insieme con un emendamento presentato dalla consigliera Erika Bonaccorsi, fatto proprio dall’Amministrazione.
L’Aula si è inoltre espressa all’unanimità su due mozioni.
La prima (27 consiglieri favorevoli su 27 presenti), è stata presentata a firma del gruppo Trantino sindaco (consiglieri Curia, Trovato e Currò) e riguarda l’installazione di cassonetti a scomparsa interrati “come punto di forza del sistema di raccolta e smaltimento rifiuti”.
La seconda mozione (23 favorevoli su 23 presenti), riguarda la messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale in viale Andrea Doria ed è stata proposta dal consigliere Matteo Bonaccorso.