A Catania dallo scorso 5 gennaio si sta svolgendo un collegiale della nazionale di Pentathlon sino al 19 gennaio, due settimane di allenamento negli impianti sportivi locali per diciotto pentatleti in vista della nuova stagione e del quadriennio olimpico. Nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti, alla presenza del sindaco Enrico Trantino, dell’assessore allo sport Sergio Parisi e del vicepresidente Enzo Falzone, i rappresentanti federali e Valentina Vezzali hanno tenuto la conferenza stampa di presentazione del raduno della Nazionale italiana di Pentathlon Moderno nel capoluogo etneo“Siamo contenti di ospitarvi e felici che la Federazione Italiana Pentathlon Moderno abbia scelto Catania per un collegiale. – ha esordito il Sindaco Enrico Trantino – Teniamo molto all’evoluzione degli impianti sportivi. Mi auguro che tutto avvenga per il meglio e che riusciate a godere dell’effervescenza di questa città, che ha un valore aggiunto in quel che offre in termini di autenticità, spontaneità, e soprattutto voglia di resilienza. Grazie per essere qui, vi auguro buon lavoro e di ottenere altri risultati importanti”. A rappresentare la Fipm la vicepresidente Federica Bondioli, che ha sottolineato: “Vi porto i saluti del Presidente Fabrizio Bittner. Iniziare la stagione e il nuovo quadriennio olimpico a Catania è stata una scelta vincente: i nostri atleti sono stati accolti benissimo, il clima è perfetto e gli impianti che ci ospitano sono d’eccellenza. Vi ringraziamo per l’enorme disponibilità e per averci messo a disposizione impianti di altissimo livello, perfetti per le esigenze dei nostri ragazzi. Vogliamo tutelare e i nostri atleti e supportarli al meglio per arrivare a Los Angeles 2028. Questo è un momento epocale anche per i cambiamenti, con la sostituzione della prova di equitazione con la nuova disciplina a ostacoli. Auspico che questo sia l’inizio di una collaborazione tra il Comune di Catania, la città e la Federazione non solo per futuri raduni ma anche per organizzare eventi nazionali e internazionali”.“Accogliere qui dirigenti federali, staff tecnico e atleti per noi è molto importante. – ha poi sottolineato l’Assessore allo Sport Sergio Parisi – Catania è una città di sport, lo dicono i risultati ma anche la nostra classe dirigente sportiva. Con un pizzico d’orgoglio sottolineo l’importanza straordinaria della nostra città. Stiamo andando avanti continuando a sistemare i nostri impianti sportivi, perché Catania è una delle città del Sud che ha più impianti. Abbiamo imboccato la strada giusta e la vostra presenza qui lo testimonia. Vi ringraziamo per l’attenzione data alla nostra città”. “Il pentathlon moderno italiano negli ultimi anni ha avuto degli ottimi risultati, la medaglia di Giorgio Malan alle Olimpiadi di Parigi è storica e mi auguro che i pentatleti siano ancora protagonisti. – ha aggiunto Valentina Vezzali coordinatrice della Scherma e del Pentathlon Moderno dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato – La Fipm ha aperto con entusiasmo questo nuovo quadriennio e sta cercando con tutte le sue energie di diffondere e radicare il proprio sport su tutto il territorio nazionale. Mi auguro che questo connubio tra la Federazione e Catania possa continuare, per fare in modo che il Pentathlon possa radicarsi anche nel Sud Italia. C’è un grandissimo lavoro da fare e ringrazio tutta la città, il Comune e il Cus Catania che è una bellissima realtà”. “La Team Leader e io siamo particolarmente fieri di aver scelto Catania, perché eravamo certi di questa accoglienza che abbiamo riscontrato in questa prima settimana. – ha poi evidenziato il Direttore Tecnico azzurro Giancarlo Duranti – Catania ha vissuto in passato dei momenti storici legati al pentathlon moderno, grazie a Mauro Prosperi, nostro rappresentante sul territorio. Qui a Catania siamo con 18 atleti e da qui inizia il nostro cammino. – ha spiegato Duranti – Come sottolineo spesso un buon cammino inizia dal primo passo, e questo primo passo qui a Catania è davvero molto buono, grazie all’accoglienza di tutti voi. In questi spettacolari impianti che ci mettete a disposizione”.La Città di Catania tramite l’assessore allo Sport Parisi ha poi omaggiato il bronzo olimpico Giorgio Malan con l’Elefantino d’Argento. “Grazie a tutti, qui l’accoglienza è stata speciale, ci si allena benissimo e l’accoglienza fa la differenza. – ha detto il 25enne atleta delle Fiamme Azzurre – Questo è l’anno post olimpico, ed è sempre un po’ di transizione. Adesso sto approcciando alla nuova disciplina e bisogna lavorare sulle basi e su questo nuovo sport, nel quale ovviamente punto a essere molto competitivo”. Assieme a Malan è stata presente anche la vicecampionessa mondiale e campionessa europea Alice Sotero (Fiamme Azzurre), che a Parigi ha disputato la sua terza Olimpiade. La Fipm ha ringraziato il Cus Catania per la Sala Scherma e la Sala Muscolazione per la preparazione atletica, il Comune di Catania per il Campo Scuola utilizzato per gli allenamenti di corsa e laser run, la Piscina Comunale di Nesima gestita dalla società Sicilia Nuoto, la Palestra Informa per gli allenamenti della Disciplina a Ostacoli.