Nel quarantunesimo anniversario dell’uccisione per mano mafiosa del giornalista catanese Giuseppe Fava, il sindaco Enrico Trantino, anche a nome di tutta la giunta comunale, ha diffuso una nota:“A distanza di tanti anni dalla sua uccisione, la città di Catania ricorda con emozione l’impegno meritorio per la legalità e la lotta alla criminalità organizzata, di un valoroso giornalista e scrittore, che seppe coniugare il rigore informativo con quello della denuncia di tanti mali della Sicilia e di Catania, nell’interesse della verità e della giustizia. Sono rimasti un monito indelebile, a memoria futura anche per le nuove generazioni, le sue denunce del malaffare e lo sfruttamento delle risorse pubbliche per interessi illeciti, descritte con impareggiabile coraggio nelle battaglie civili di cui si è reso protagonista con i suoi scritti, ancora di grande attualità”. Al presidio cittadino promosso nel pomeriggio sul luogo dell’agguato di 41 anni fa con la lapide che lo ricorda, l’Amministrazione Comunale è stata rappresentata dal vicesindaco Paolo La Greca che ha deposto un mazzo di fiori in memoria di Giuseppe Fava.