Approvato ieri sera dal Consiglio comunale, con 9 sì dei consiglieri del centrosinistra e 8 astensioni di altrettanti consiglieri del centrodestra, il bilancio di previsione 2021-2025 a seguitodell’ok, da parte del Ministero dell’interno, dell’ipotesi di bilanciostabilmente riequilibrato. Si tratta dell’atto con cui si dà esecuzione alla prima delle prescrizioni del Ministero stesso.Sull’argomento i consiglieri del centrodestra – intervenuti Selenia Tutone (presidente della I Commissione), Valentina Messina, Marco Failla, Sergio Gruttadauria, Antonio Montemagno e Francesco Caristia – hanno colto nel bilancio in questione “l’assenza di visione strategica e di capacità di individuare soluzioni strutturali”, lamentando “il tempo assolutamente esiguo” concesso per il suo esame. Gli stessi consiglieri hanno pertanto chiesto che la documentazione relativa ai prossimi “passaggi” venga messa a loro disposizione “con il giusto anticipo”. Hanno inoltre ribadito che la strada del dissesto poteva essere evitata “attraverso un piano di riequilibrio” e, pur confermando le proprie perplessità, hanno motivato la propria astensione come “atto di fiducia e/o speranza” in un miglioramento dello stato delle cose da parte dell’Amministrazione.   I consiglieri del centrosinistra – intervenuti Claudio Panarello, Vincenzo Di Stefano, Pia Giardinelli e Greta Bonanno– hanno dichiarato il proprio “convinto sì”, dando merito all’Amministrazione di avere, pur in presenza di “una pesante eredità”, avviato, “con azioni efficaci che hanno dato risultati tangibili”, un percorso di concreto risanamento “per fare uscire l’Ente dal tunnel”. Hanno ribadito “l’ineluttabilità del dissesto, come certificato da tutti gli organi competenti”, e invitato i propricolleghi a votare a favore del provvedimento, “concorrendo così al processo di crescita unitaria del Comune e della città”. Invito all’unità, questo, espresso pure dal sindaco Fabio Roccuzzo.Nella seduta ordinaria di lunedì sera l’assise ha invece approvato all’unanimità dei presenti il riconoscimento di un debito fuori bilancio a favore di un legale, la ratifica di una deliberazione di Giunta per il finanziamento di due contratti di lavoro autonomo con decreto dell’Agenzia per la Coesione e l’adeguamento dell’indennità di funzione del presidente del Consiglio comunale, come previsto da una legge regionale e con somme non a carico del Comune. In apertura, attraverso numerose comunicazioni – di Ivana La Pera, Vincenzo Di Stefano, Sergio Gruttadauria, Greta Bonanno, Francesco Caristia, Pia Giardinelli, Aldo Grimaldi, Francesco Alparone, Antonio Montemagno e Mario Polizzi, con risposte del vicesindaco Paolo Crispino – erano stati puntati i riflettori sul “caso” dei mancati aiuti della Regione ai Comuni in dissesto con oltre 25mila abitanti e sulle iniziative assunte e da assumere. Su altri argomenti – i pericoli in via Marvuglia connessi alle condizioni del guardrail, evidenziati da Alparone, e lo sblocco della graduatoria del concorso per vigili urbani, auspicato daMontemagno – lo stesso Crispino aveva assicurato nel primo caso verifiche e interventi, nel secondo approfondimenti. Infine, Gruttadauria aveva depositato un ordine del giorno della coalizione di centrodestra sulla realizzazione del tratto finale della strada statale Licodia Eubea – Libertinia.