In Sicilia occorre fare ancora tanto per l’abbattimento delle barriere architettoniche, Tourability a Palermo ha stimolato e valorizzato l’accessibilità attraverso attività mirate che domani – mercoledì 4 dicembre – si concluderanno con un tour al Teatro Massimo, sito noto anche per l’attenzione verso tutti i visitatori, comprese le persone con disabilità. Il progetto Tourability con “Palermo per tutti” ha sviluppato nuove occasioni d’inclusività, offrendo l’opportunità d’immergersi in un viaggio di conoscenza alla scoperta del percorso Arabo Normanno. I partecipanti sono stati affiancati dai mediatori che, durante gli incontri che si sono svolti nella Cooperativa Sociale Autismi ETS, hanno monitorato e valutato la ricchezza e l’accessibilità degli spazi fruibili nella città di Palermo, tra questi il Teatro Massimo, la Cattedrale di Palermo, San Giovanni degli Eremiti, la Cappella Palatina. L’esplorazione è stata condotta con l’uso di strumenti comunicativi diversificati – linguaggio semplice, materiali visivi e tattili – ed ha ampliato la visione dei partecipanti sul prezioso patrimo nio architettonico e culturale custodito nel territorio palermitano.Il Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo, meglio noto come Teatro Massimo, è uno dei simboli più conosciuti e visitati del capoluogo siciliano, il capolavoro Liberty è il maggiore edificio teatrale d’Italia. Fu progettato e realizzato da Giovan Battista Basile e dal figlio Ernesto. Fu inaugurato il 16 maggio 1897, grande 7.730 metri quadrati, era il terzo teatro lirico più grande d’Europa dopo i teatri dell’Opera di Parigi e Wiener Staatsoper di Vienna. La storica culla dell’arte dai soffitti affrescati da sempre investe in cultura quanto in accessibilità: dispone all’ingresso principale di una rampa per consentire l’accesso alle persone con disabilità motorie; ha ascensori per raggiungere i diversi livelli superiori, all’interno della sala sono presenti posti riservati per persone con disabilità motorie e per i loro accompagnatori, i servizi igienici sono accessibili al piano terra (lato biglietteria) e nel foyer (primo piano), le visite guidate sono aperte anche a persone con difficoltà motorie, inoltre, per ipovedenti e non udenti il Teatro offre esperienze tattili e percorsi specifici, e talvolta organizza spettacoli con sottotitoli o interpretazioni in LIS (Lingua Italiana dei Segni).Domani il tour finale al Teatro Massimo coinvolgerà tutti partecipanti al progetto Tourability e si svolgerà alla presenza di Agostino Sella presidente di Don Bosco 2000 (capofila di Tourability), Francesco Cauchi, advisor del progetto, Rita Vitaliti dirigente del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti CPIA Catania 2,  Tommaso Di Matteo presidente di Mezzogiorno Foundation, Luigi Aloisi presidente di A.G.S.A.S ETS e direttore di Autismi.