Il sindaco Roberto Barbagallo segue con grande interesse il percorso del Governo Regionale per il rilancio del termalismo in Sicilia. “Dopo il recente sopralluogo della Regione con Federterme e Cassa Depositi e Prestiti registriamo un ulteriore passo avanti. L’Assessorato regionale delle Attività produttive potrà avviare le procedure di selezione di partner privati per la riqualificazione e il rilancio dei due complessi termali con l’adozione del Programma triennale delle esigenze pubbliche che possono essere soddisfatte attraverso forme di partenariato pubblico-privato. Apprendiamo anche che, secondo il cronoprogramma previsto dal tavolo tecnico, il prossimo passo sarà la pubblicazione degli avvisi per ricercare gli operatori economici a cui affidare la progettazione, la costruzione e la gestione dei complessi termali. Non possiamo che ringraziare il presidente Schifani, il Governo regionale e i componenti del tavolo tecnico che con grande celerità e lucidità stanno concretamente rendendo possibile la riqualificazione del patrimonio e il rilancio del termalismo in Sicilia” .
L’intervento “Rilancio terme di Sciacca e Acireale” è finanziato con fondi pubblici attraverso 90 milioni di euro dell’Accordo per la coesione territoriale Fsc 2021-2027. Ammontano, invece, a quasi 94 milioni le risorse per cui ci si rivolgerà, attraverso avvisi pubblici, a capitali privati. In totale, il costo della riqualificazione delle terme di Sciacca ammonterà a poco più di 102 milioni, quello delle terme di Acireale a quasi 82 milioni di euro.
Un plauso al presidente Schifani e all’assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo arriva anche dal deputato regionale acese Nicola D’Agostino, che sottolinea la concretezza e l’impegno dimostrati per il rilancio di un settore trainante per l’economia e lo sviluppo della Sicilia.