Nella chiesa della Divina Misericordia di San Nicolòsi è tenuta giovedì 31 ottobre 2024 la veglia di Tutti i Santi 2024, che quest’anno ha avuto come tema “SantInsieme“.Accolti dall’equipe del servizio per la pastorale giovanile, guidata da don Orazio Sciacca, i giovani della diocesi sono stati indirizzati nel percorso verso la santità attraverso riflessioni, preghiere e la drammatizzazione della prosa “ci impegniamo” di Don Primo Mazzolari, curata dal gruppo animazione del coordinamento degli oratori della Diocesi.I ragazzi del COORDA (Coordinamento Oratori Diocesi di Acireale) hanno animato l’accoglienza che, dall’arrivo dei primi giovani, è stata un momento di gioia e di festa.La veglia, che è stata incentrata sui temi della sinodalità, della fraternità e dell’impegno, ha visto la partecipazione di centinaia di giovani, accompagnati dai propri sacerdoti e dai responsabili dei gruppi giovanili.La veglia ha seguito lo schema dell’esortazione apostolica Gaudete et Exultate di Papa Francesco, che attraverso le sue riflessioni traccia la guida per raggiungere la santità. Il servizio per la pastorale giovanile ha quindi tratto spunto da essa e realizzato il suo personale percorso, evidenziando come nel cammino per la santità ciascun giovane è un tassello di puzzle, che si incastra con il vicino per essere parte del disegno di Dio.Così don Orazio Sciacca: “La veglia è stata un momento di fede e allo stesso tempo carica di entusiasmo e di gioia. Infatti, è la gioia giovanile che caratterizza e che deve contraddistinguere la vita della Chiesa. Ognuno di noi è una tessera di puzzle del grande progetto di Dio. Allora camminiamo insieme guardando ai santi, esempi di vita, che sono già in cielo, affinché anche ciascuno di noi possa diventare santo come Dio è santo“.A presiedere la veglia Mons. Agostino Russo, vicario generale della diocesi, che così si esprime: “La veglia di Tutti i Santi ci vuole ricordare che lo scopo fondamentale della nostra esistenza è quello di tendere alla santità. Tutti siamo chiamati alla santità e questa sera proprio abbiamo pregato perché ognuno di noi non venga meno a questo impegno.  Il Signore non ci chiede cose straordinarie, ma ci invita a realizzare il suo progetto nella nostra vita“.Presente anche don Vittorio Rocca, referente diocesano del cammino sinodale che nel suo intervento ha posto in questa cornice l’attenzione sull’importanza dell’ascolto reciproco. L’evento ha inoltre visto la collaborazione del servizio di pastorale giovanile con l’ufficio per la pastorale delle vocazioni, guidato da don Mario Camera.