Nel corso della serata e della nottata appena trascorse, in occasione della ricorrenza di Halloween, sono stati effettuati gli ormai tradizionali controlli interforze previsti con ordinanza del Questore di Catania. È stata pianificata una capillare attività di vigilanza sul territorio con l’obiettivo di assicurare maggiore attenzione alle zone della città più frequentate, soprattutto dai più giovani.
Nel dettaglio, gli agenti della Questura, coordinati da un ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, con il supporto operativo della Polizia Scientifica, di unità di rinforzo del Reparto Mobile, della Guardia di Finanza e della polizia Locale hanno assicurato il pattugliamento, fisso e dinamico, nella zona del centro storico (piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, piazza Università, piazza Stesicoro, via Santa Filomena, via Gemmellaro).
Gli equipaggi della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza sono stati dislocati in modo da vigilare sulle condotte degli avventori, come pure per prevenire e contrastare situazioni di spaccio di sostanze stupefacenti o l’abuso di alcolici, soprattutto tra i più giovani. Sono state predisposte specifiche pattuglie appiedate che hanno percorso le stradine pedonali ove insistono attività di ristorazione e locali di intrattenimento al fine di vigilare sul sereno svolgimento della movida, senza registrare criticità.
Diverse le persone sottoposte a controllo, nonché i motocicli e i veicoli fermati e controllati. Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate 139 persone, di cui 13 con precedenti, e sono stati sottoposti a controllo 64 veicoli, tra auto e motocicli.
Per quanto riguarda le infrazioni al Codice della Strada sono stati elevati vari verbali e, tra l’altro, sono stati sanzionati tre automobilisti che avevano parcheggiato fuori dagli stalli all’incrocio tra via Coppola e via A. Di Sangiuliano creando un ostacolo per la circolazione stradale.Altresì, nel corso del servizio sono stati sanzionati 5 parcheggiatori abusivi, sorpresi proprio nelle zone della movida dalle pattuglie operanti a dare inequivocabili indicazioni agli automobilisti. Uno di essi è stato anche denunciato per aver violato il provvedimento del Dacur emesso nei suoi
Confronti dal Questore di Catania, in quanto è stato nuovamente beccato ad esercitare l’attività illecita di parcheggiatore proprio nello stesso luogo in cui in base a tale provvedimento non avrebbe dovuto trovarsi.
Tali attività di controllo del territorio, coordinate dalla Questura e realizzate anche attraverso pattuglie appiedate, che hanno percorso le stradine pedonali, hanno garantito il sereno svolgimento della movida serale e notturna nella zona del centro storico.
L’azione dei Carabinieri, con l’impiego di equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania, si è svolta in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e zone limitrofe, dove i militari dell’arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a quelle condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.
Nello specifico sono state identificate 35 persone e controllati 21 veicoli. Uno di tali soggetti è stato tratto in arresto dalla pattuglia della Stazione di Catania Piazza Dante per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio; si tratta di un catanese, classe 2000, già gravato da precedenti specifici, sorpreso in via Auteri mentre smerciava droga a dei coetanei. nonostante la presenza di una consistente folla nell’area dell’intervento, i Carabinieri sono riusciti a bloccare il pusher prima che potesse fuggire e a recuperare lo stupefacente, alcuni grammi di marijuana conservati in un marsupio, che il giovane aveva cercato di gettare via non appena si era accorto dei militari. Sequestrati anche un centinaio di euro in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell’attività illecita nella serata.
Per quanto riguarda le violazioni al codice della strada sono state elevati 10 verbali, con importo complessivo di circa € 3.000,00, in particolare per guida senza patente, mancata assicurazione e revisione del veicolo, guida col cellulare e senza casco, divieto di sosta e sosta sulle strisce pedonali.
Tali attività hanno quindi garantito, attraverso la capillare presenza dei posti di controllo dell’Arma, il sereno svolgimento della movida notturna da parte dei numerosi turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che affollano il centro storico di Catania, ove sono presenti numerose attività ricreative, impedendo tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.
In generale, grazie all’attività preventiva dinamica e ai presidi posti in essere, volti a impedire la commissioni di qualsivoglia forma di illegalità diffusa, non sono stati registrati disordini nello svolgimento della movida notturna.