Una vera e propria mostra a cielo aperto”, così il presidente della Fondazione del Carnevale di Acireale, Nando Ardita, ha definito le opere in cartapesta che ieri sono tornate ad esibirsi in piazza indirizzo e piazza Duomo in un tripudio di musica e colori per l’edizione 2024 del Carnevale Estivo.I carri allegorici in esposizione in piazza Duomo sono: “Open to Meraviglia” dell’associazione culturale Principato un’opera che ci invita ad aver cura e difendere tutte le meraviglie che il nostro pianeta offre e che sempre più spesso vengono deturpate e a rispettare la nostra storia, avendo cura dei nostri beni artistici; “Viaggio spazio temporale…Un futuro da riprogrammare” dell’associazione culturale Scalia-Fichera che pone l’attenzione sul “processo evolutivo” la troppa evoluzione è utile all’ottimizzazione della vita dell’essere umano?; In piazza Indirizzo invece, troviamo i carri “Carpe Diem” dell’associazione culturale MSM che invita a non dare per scontata ogni piccola cosa presente nella nostra vita e a goderne prima che sia troppo tardi rischiando di rimpiangere per sempre ciò che si è perduto; “Ultima Neve di Primavera” dell’associazione culturale Leotta-Raciti che intreccia diversi simboli per comunicare in modo efficace, un messaggio legato al cambiamento climatico e conseguente inevitabile perdita di alcune delle meraviglie naturali che conosciamo, tra le quali la neve e gli ecosistemi legati ai climi.
Tutte allegorie legate a temi attuali dell’umanità e del pianeta.Ed è stata proprio l’allegoria del Carnevale a tenere banco ieri sera durante l’incontro/dibattito che si è svolto nei locali della Fondazione.Salvo Noè (psicologo e psicoterapeuta), Giulio Vasta profondo conoscitore del Carnevale Di Acireale, direttore del circuito della Kermesse, Marco Marcellino, responsabile social media e il prof. Rosario Faraci hanno approfondito proprio questi temi, guardando alle prospettive future della manifestazione e ai possibili cambiamenti per far crescere ancora di più il carnevale di Acireale in termini di qualità ed opportunità.Presenti all’incontro anche il presidente della Fondazione Nando Ardita che ha esaltato il grande lavoro dei maestri carristi e le preziose collaborazioni di chi lavoro dietro le quinte per la buona riuscita della manifestazione più importante di Acireale e l’assessore al Turismo, Enzo Di Mauro che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale ribadendo la necessità di continuare a rimarcare le allegorie intrinseche alle opere dei maestri carristi senza mai dimenticare “l’allegria”del Carnevale.
Questa sera e per tutto il weekend sarà ancora possibile ammirare le esibizioni in attesa della “Notte dei bozzetti” domani, sabato 10 agosto alle ore 19.00 in Piazza Duomo.“I bozzetti presentati dai maestri carristi sono straordinari – ha dichiarato il presidente Ardita – non vedo l’ora di condividere con la città quelle che saranno le prossime opere in gara durante l’edizione 2025 del nostro Carnevale. Intanto ci attende l’ultimo weekend di esibizioni vi aspetto nelle nostre piazze per godere di queste vere e proprie opere d’arte”.