Nella mattinata di lunedì 5 agosto p.v., inizierà la corposa opera di pulizia dei pozzi assorbenti, presenti in tutto il territorio comunale, a cura di una ditta esterna specializzata. A darne comunicazione alla cittadinanza il dirigente Area Manutenzione, Nello Fichera. Abitualmente da calendario, tale pulizia veniva effettuata a fine agosto – inizio settembre. Anche quest’anno ( dopo l’esperienza del 2023), sotto l’energica spinta dell’amministrazione Ferro, la pulizia avrà inizio con più di un mese di anticipo per scongiurare problematiche derivanti dalle prime piogge autunnali ( negli ultimi anni vere e proprie bombe d’acqua che hanno provocato allagamenti e problemi non solo di viabilità cittadina). Via Zio Martino, via Franca, via Marchese di Casalotto, via Finocchiariangolo via Russo Basile, largo Madonna del Sorriso, zona Cubisia, questi i pozzi assorbenti che saranno ripuliti da detriti, terra e sabbia. In ognuna di queste vie segnalate, insistono non meno di 10 pozzi assorbenti, pertanto le operazioni di pulizia si protrarranno per qualche settimana. Prima delle operazioni di pulizia, verranno collocati i segnali stradali di divieto sosta ed in talune circostanze, anche di transito, pertanto si invita la cittadinanza a collaborare e non parcheggiare nelle aree interessate dalla pulizia. “Stiamo procedendo con celerità alla bonifica dei pozzi assorbenti – commenta la sindaca Ferro – con la ditta E.F. servizi invece, a breve inizieremo la pulizia straordinaria delle caditoie. Tutto questo lavoro, frutto di programmazione degli uffici, non ci farà arrivare con il fiato corto, all’inizio della stagione autunnale. Ringrazio tutti gli operatori poiché, nonostante il gran caldo, stanno procedendo con solerzia alla pulizia inoggetto. I sopracitati lavori – conclude il primo cittadino – non incidono sul bilancio comunale, poiché interamente finanziati dalla regione che ha elargito al nostro ente, 62 mila euro per la messa insicurezza di strutture di competenza comunale. Oltre ai pozzi assorbenti, abbiamo già sistemato i cornicioni pericolanti della scuola di via Dott.Chiarenza e le grate in via Federico De Roberto nella popolosa frazione di S.Nicolò”.
