La medicina, quella vera, quella che viene studiata ed elaborata nei laboratori scientifici, non nei laboratori guidati dai “leoni da tastiera”, che hanno conseguito la laurea all’università della “Bufala”, la stessa che produce i vaccini che i no vax rifiutano, nonostante i risultati ottenuti siano straordinari, è la stessa che riesce a permettere interventi chirurgici come quello che ha recentemente consentito la separazione delle due bambine siamesi.
A quanti continuano a credere alle logiche da “gomblotto” piuttosto che agli scienziati accreditati, consapevoli che la scienza si evolve, e non “bolliti”, come alcuni che si vedono in giro, dico che quando nelle sale operatorie dell’università della “Bufala” i “leoni da tastiera” sapranno compiere interventi simili, forse, i cittadini di buonsenso potranno prendere in considerazione la possibilità di rivedere le loro posizioni.
Fino a quel momento, però, seguiranno le indicazioni della scienza universalmente accreditata, si vaccineranno e terranno un atteggiamento rispettoso della libertà propria e di quella altrui, a cui alcuni, fortunatamente sempre meno, non pensano quando invocano la propria.