Chi non è capace di fare tutto questo, o non è nelle condizioni di farlo, non prenda con sé un animale e soprattutto non compia il vile ed ignobile gesto di abbandonarlo “perché si deve fare le vacanze in pace”.
Chi abbandona gli animali, spesso condannandoli alla morte, merita di non appartenere al genere umano e va punito severamente. Facciamo sentire il nostro disprezzo verso chi abbandona o maltratta gli animali.
A conferma della sensibilità degli animali desidero raccontare ciò che è accaduto a Pasha, che vedete nella foto, il quale è il fratello gemello di Pelé, scomparso qualche tempo addietro, alla fine di una lunga e dolorosa malattia.
Dal momento della morte di Pelé, Pasha appare triste, forse depresso, si isola spesso e mangia di meno. Credo che la vicenda lo abbia molto turbato. Provo a giocarci un po’ ma è apatico e non vuole stare neanche con gli altri due gatti di casa, anch’essi stranamente inappetenti.
E poi dicono che gli animali non capiscono e non sono dotati di simili sensibilità. In realtà gli animali sono esseri senzienti, talvolta molto di più di quanto non lo siano gli esseri umani.