La Sicilia austriaca dal 1720 al 1734 in mostra alla Galleria Abatellis
L’assessore Samonà:
“Un contributo interessante per comprendere
le influenze artistiche e architettoniche del tempo”
Palermo, 21 luglio 2022 – Dal 1720 al 1734 la Sicilia fu sotto il controllo degli Asburgo. Al di là degli aspetti politici e storici di questo breve periodo,che lasciamo agli studiosi, merita attenzione il contributo artistico e architettonico che fornirono alla Sicilia.
La “Sicilia austriaca 1720-1734” è il tema della mostra allestita alla Galleria regionale di Palazzo Abatellis che si inaugurerà domani, venerdì 22 luglio, alle ore 18.
La mostra, che si è già tenuta presso l’Istituto Storico Austriaco di Roma dal 2 dicembre 2021 al 20 gennaio 2022, si realizza a Palermo nell’ambito della collaborazione tra la Galleria regionale di Palazzo Abatellis diretta da Evelina De Castro, il Dipartimento di architettura dell’università di Palermo e l’Istitituto Storico Austriaco di Roma e sarà arricchita dalle opere appartenenti alle collezioni di Palazzo Abatellis.
L’esposizione è arricchita da un catalogo dove vengono messe in evidenza le architetture realizzate per la corte o relative a commissioni di ufficiali austriaci, oltre all’analisi delle soluzioni architettoniche utilizzate.
“Un’esposizione – sottolinea l’assessore regionale dei beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – che ci mostra uno spaccato interessante di un periodo breve ma significativo sotto il profilo dell’apporto in ambito architettonico e artistico. Una nuova occasione di visita a Palazzo Abatellis che testimonia la vivacità Di questo polo culturale della Sicilia capace di trovare sempre nuovi interessanti occasioni per aprire le Sale del palazzo e far conoscere ai visitatori il prezioso patrimonio artistico custodito”.
“Se le commissioni, i viaggi, la mobilità di architetti e aristocratici alla corte viennese costituiscono un prezioso patrimonio sotto il profilo documentale e della diffusione di libri e stampe, – evidenzia la direttrice della Galleria Abatellis, Evelina De Castro – altrettanto importante è il contributo lasciato alla Sicilia in termini di ricadute artistiche. L’esposizione ne offre una visione e testimonia le influenze”.
L’Ingresso alla mostra è incluso nel biglietto del museo
Orari: martedì-sabato 9.00-19.00; domenica e festivi 9.00-13.30