Alcuni mesi addietro, mentre ci trovavamo in piena crisi pandemica, ero al centro commerciale Katanè per parlare con un amico e fare provviste per me e per i miei famelici gatti, che in quanto ad alimentazione sono molto esigenti.
Durante la conversazione ci siamo accorti della presenza dei carabinieri che, con molto garbo, andavano su e giù per gli amori corridoi della struttura ed invitavano i cittadini che non erano dotati di mascherina ad indossarla nel loro e nell’altrui interesse.
Ho trovato particolarmente gentile il modo di fare degli operatori delle forze dell’ordine ed ho pensato che se fossimo più attenti e rispettosi di noi stessi e degli altri non sarebbe stato necessario farvi ricorso.
In fondo, indossare una mascherina, salvo che non soffra di patologie respiratorie, non comporta particolari disagi, se non l’eventuale appannamento degli occhiali, per chi li porta.
Tuttavia mi è sembrata e mi sembra una buona iniziativa, infatti, nel giro di pochi minuti, nessuno degli avventori era senza mascherina.
Credo che indossare la mascherina, mantenere un certo distanziamento, tenere le mani pulite, sia importante per la sicurezza di tutti, anche dei più distratti o dei negazionisti, che purtroppo si ostinano a disattendere non il DPCM ma il buonsenso, facendo appello ad un male interpretato ed unilaterale senso di libertà.
La libertà è tale se è coniugata con la responsabilità e soprattutto se è perfettamente pari alla libertà degli altri!