Si sblocca, grazie all’intervento del governo Musumeci, l’iter che dopo oltre dieci anni renderà finalmente sicura la Strada provinciale 23, un’arteria del Nisseno assai trafficata perché, rispetto alla Sp 38, rappresenta un collegamento più breve tra Mussomeli e la città di Caltanissetta. Palazzo Orléans, attraverso la Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico che fa capo al presidente della Regione, ha già destinato ai lavori cinque milioni di euro e gli uffici diretti da Maurizio Croce hanno appena bandito la gara per affidare indagini e progettazione esecutiva. Le offerte potranno essere presentate entro il prossimo 21 marzo.
La strada in questione è meglio conosciuta come la “Cordovese valle” e divenne strategica quando, in passato, la vecchia provinciale fu interrotta a causa di una frana all’altezza di contrada “Testacotta”. Il percorso alternativo si rivelò prezioso ma tormentato anch’esso da diffusi movimenti del terreno ai quali la Provincia di Caltanissetta cercò di rimediare con interventi tampone. Le opere che stanno per essere pianificate serviranno a disinnescare definitivamente gli smottamenti e a dotare l’arteria di un manto stradale regolare che non metta più a rischio l’incolumità degli automobilisti.
Quattro, in particolare, i tratti sui quali si agirà con consolidamenti e opere di regimentazione e di convogliamento delle acque superficiali tramite cunette di sottoscarpa e pozzi drenanti. È prevista anche la realizzazione di una campata di viadotto al chilometro 2, per circa settecento metri, in modo da oltrepassare la frana più pericolosa. Verrà, infine, rifatta l’intera pavimentazione, saranno sistemate banchine e cunette, e verrà sostituito il guard rail.