Con la calendarizzazione di sette forum per consultazioni che si terranno a partire dal prossimo venerdì 29 Ottobre, a Palazzo della Cultura, sulle scelte di pianificazione urbanistica, con i rappresentanti di enti pubblici e di organizzazioni professionali e ambientaliste legalmente riconosciute, si avvia la fase redigente del procedimento di formazione e approvazione del Piano Urbanistico Generale di Catania.

Si entra nel merito, dunque, dei passaggi fondamentali per l’elaborazione dello strumento urbanistico secondo le recentissime nuove impostazioni normative, che superano quelle del vecchio PRG risalenti alla legge urbanistica nazionale del 1942.

Il vigente strumento urbanistico regolatore di Catania (Piano Piccinato), com’è noto, risale al 1969, quando fu definitivamente approvato dalla Regione, negli anni a seguire adeguato solo attraverso singole varianti, senza che in oltre cinquant’anni si sia riusciti ad approvare uno nuovo, che definisse un piano organico dello sviluppo urbanistico della città. La giunta Pogliese sin dai primi giorni dell’insediamento a palazzo degli elefanti si è data l’obiettivo del nuovo strumento urbanistico, tanto che esattamente due anni addietro il Consiglio Comunale approvò le nuove Direttive Generali, recependo con qualche modifica le ipotesi di lavoro dell’Amministrazione comunale, frutto di un confronto con le forze sociali durato diversi mesi. Un iter procedurale ripreso dall’assessorato comunale all’urbanistica retto da Enrico Trantino, nell’agosto scorso, appena trenta giorni dopo la pubblicazione delle linee guida attuative per la stesura dei piani urbanistici, poiché la Regione Siciliana nei mesi precedenti aveva dettato le nuove norme per il Governo del Territorio dell’isola, indicando i criteri da seguire per la formazione dei nuovi strumenti urbanistici, stravolgendo così i percorsi amministrativi precedentemente delineati.

“Nella fase propedeutica e conoscitiva per la formazione del nuovo piano -ha spiegato l’assessore Trantino- la legge prescrive la partecipazione e il coinvolgimento di tutti i soggetti pubblici e privati e delle associazioni e organizzazioni interessate, attraverso l’ascolto attivo e per tale scopo l’amministrazione comunale, su impulso del sindaco Pogliese, ha istituito sette Forum Partecipativi destinati al coinvolgimento della cittadinanza sulle scelte inerenti l’utilizzo del territorio catanese. Con il direttore Biagio Bisignani che ha la responsabilità dell’Urbanistica e della Gestione del Territorio di Catania – URBAMET e il prof. Paolo La Greca, consulente per la pianificazione e già presidente nazionale dell’INU, siamo pronti a confronti serrati, su argomenti tematici condotti insieme all’Università, agli ordini professionali e all’Ance in una logica di compartecipazione alle scelte di fondo della pianificazione urbanistica e in ossequio alle nuove norme regionali, per redigere un Piano Urbanistico Generale finalmente moderno e funzionale nel segno della sostenibilità”.

Per la formazione del PUG, l’Amministrazione Comunale con Deliberazione della Giunta Municipale del 22 settembre scorso ha adottato un preciso atto di indirizzo, con l’indicazione di “tenere conto sia dei principi generali della nuova normativa sia delle linee guida già adottate dal consiglio comunale”.

La giunta presieduta dal sindaco Pogliese, nella stessa delibera, ha anche dettato gli indirizzi per le azioni tecniche al fine di dotare, nel più breve tempo possibile, la Città di Catania di uno strumento di pianificazione consono alle esigenze della città e in linea con le più recenti tecniche e teorie sulla pianificazione del territorio e avviare le necessarie procedure per intercettare linee di finanziamento per la progettazione del P.U.G. e dei relativi studi propedeutici, anche mediante il cofinanziamento con iniziative regionali di sostegno allo scopo.

“Oltre alle procedure di concertazione con i cittadini e i portatori di interesse legalmente riconosciuti e fermo restando quanto prodotto in sede di formazione delle Direttive Generali già adottate dal Consiglio Comunale -ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese- d’intesa con l’assessore Trantino e il direttore Bisignani, puntiamo a redigere un Piano Urbanistico Generale, con consumo di suolo tendente a zero, coinvolgendo i Comuni immediatamente confinanti con Catania e/o facenti parte dell’area Metropolitana etnea. Inoltre -ha aggiunto Pogliese- abbiamo dato mandato alla Direzione Urbanistica di non procedere a richieste in variante dello strumento urbanistico vigente se non per scopi di accertato interesse pubblico”.

Lo schema completo degli incontri tematici con le parti interessate a concorrere alla redazione del Pug della città di Catania, che si concluderanno il prossimo 13 dicembre, è disponibile sul sito istituzionale del Comune: https://www.comune.catania.it/informazioni/news/urbanistica/allegati-2014/calendario-incontri-pug.pdf.