A conclusione di un complesso iter che ha riguardato il pronunciamento di diversi enti istituzionali, poche settimane dopo la presentazione della richiesta di validazione del progetto, l’Amministrazione Comunale ha rilasciato alla società̀ “Enel Green Power Italia” il Provvedimento Unico Conclusivo del Permesso a costruire un nuovo grande edificio di produzione, su larga scala, di pannelli fotovoltaici di nuova generazione.
Il progetto di Enel Green Power per Catania prevede la realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo di 42 mila metri quadrati coperti e altri 20 mila utilizzabili, all’interno di quello esistente.
“Considero questi permessi istituzionali appena rilasciati – ha detto il sindaco Salvo Pogliese- la prima pietra, solo giuridica ovviamente, dell’edificazione di un grande progetto che conferma Catania città attrattiva per gli investimenti soprattutto nel settore dell’hi tech con ricadute occupazionali di 800/1000 persone direttamente e altrettante nell’indotto. Abbiamo mantenuto l’impegno assunto lo scorso 22 febbraio coi vertici della Enel Green Power – ha detto il primo cittadino- a fare velocemente la nostra parte, semplificando al massimo le procedure burocratiche e amministrative, per portare avanti questo progetto con l’auspicio che diventi presto realtà. Nuove opportunità di sviluppo e occupazione per la nostra città nel fotovoltaico e dell’industria eco sostenibile al nostro territorio a cui guardano con speciale interesse giovani professionisti laureati e diplomati”.
Un progetto di Gigafactory nel settore del fotovoltaico che metterebbe l’Italia e la Sicilia al centro del panorama energetico Europeo. Il progetto di potenziamento di 3SUN porta soluzioni sostenibili in un’industria ampiamente strategica come il fotovoltaico che si svilupperà al meglio nel distretto industriale dell’hi-tech di Catania, contribuendo in maniera sostanziale alla riduzione delle emissioni inquinanti, con l’ambizione di portare l’Italia e la Sicilia verso un ruolo centrale nel settore strategico del fotovoltaico contrastando il dominio del mercato cinese.
Il sindaco Salvo Pogliese, nel congratularsi coi tecnici comunali per la rapidità nel rilascio delle autorizzazioni a realizzare lo stabilimento, “ha ribadito che oltre alle vastissime ricadute occupazionali con oltre 1500 persone coinvolte, tra impiego diretto e indotto, il progetto potrà portare considerevoli benefici, sia economici che ambientali favorendo al contempo le strutture portuali e aeroportuali presenti”.