Oggi 07 Marzo 2021, il Presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ha dichiarato lo stato di emergenza regionale in seguito alle eruzioni econseguenti fumate di cenere che hanno ricopertodi terra e detriti lavici i Comuni del versante ionico da Giarre e Fiumefreddo, compresi i paesi pedemontani Zafferana etnea , Milo e Sant’Alfio.
Tanti sono stati i disagi anche sull’autostrada A 18, ove rallentamenti e lunghe file si sono registrate in entrambe le direzioni, e per le quali è stato necessario l’ intervento delle squadre di assistenza alla viabilità. Sino al completo ripristino delle condizioni di percorribilità autostradale è stata disposta l’uscita obbligatoria a Fiumefreddo per chi viaggia in direzione Catania,ed a Giarre per chi viaggia in direzione Messina.È stato inoltre disposto il libero passaggio, senzapagamento del pedaggio, sia al casello di Fiumefreddo che a quello di Giarre.
Il Presidente Musumeci, dopo un lungo colloquio con il capo della Protezione Civile regionale Salvo Cocina , ha dichiarato che chiederà nei prossimi giorni al Governo centrale lo stato di calamità naturale. Intanto ha annunciato lo stanziamento di un milione di euro a favore dei comuni più colpiti dalla pioggia di cenere e l’avvio di procedure per l’acquisto di strumenti , idonei all’asportazione dei detriti vulcanici, cheverranno messi a disposizione dei sindaci. Si resta quindi in attesa della risposta del Governo che, si spera , non si faccia attendere.